L’Ordinario al Forum della Cultura Cristiana: promuovere l’incontro e ricostruire i legami

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(19 Novembre) Dopo il successo dello scorso anno, nei giorni scorsi, il Forum della Cultura Cristiana è ritornato con un nuovo appuntamento, spazio ideale di dialogo e confronto tra il pensiero cristiano e quello laico. Nato lo scorso anno nelle Marche, a Piobbico, in provincia di Pesaro Urbino, il Forum è ora approdato a Roma, presso il Salone dei Piceni in Piazza San Salvatore in Lauro. Un tema estremamente attuale quello che ha riguardato questa seconda edizione: “Fede e Cultura. La sfida del legami”. Nella cultura odierna infatti, e questo aspetto vede concordi il Papa e molti illustri esponenti del pensiero laico, si stanno gradualmente indebolendo i legami e si dissolve l’identità profonda, individuale e collettiva. Ne consegue uno sfilacciamento generale, un esasperato senso dell’individualismo, un deficit di passione e di speranza sulle questioni umane e sociali. L’appuntamento ha visto protagonisti ospiti di eccellenza, convenuti a dibattere i temi caldi, ripresi dalle suggestioni dell’Evangelii Gaudium di Papa Francesco. Prolusione affidata a mons. Santo Marcianò, Arcivescovo Ordinario Militare in Italia, che ha denunciato “l’indifferenza odierna diventata cultura globalizzata” a cui opporre “una cultura dell’incontro e della solidarietà”, anche per risolvere il paradosso di una società in cui convivono “legami liquidi e appartenenze identitarie fondamentaliste”. A seguire, un brillante intervento di padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, intervenuto su “Cultura del provvisorio e società dell’informazione: essere uomini e credenti nel tempo della rete”. Due tavole rotonde, poi,  hanno permesso al Forum di entrare a tutto tondo nelle questioni scottanti di oggi in riferimento ai legami: economia dell’esclusione ed etica da una parte, fede e inquietudini giovanili dall’altra.