Dichiarazione dell’Ordinario Militare di seguito ai tragici eventi di Parigi

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Il barbaro attacco terroristico che ha sconvolto la città di Parigi, l’Europa, il mondo intero, tocca i cuori dei fedeli della Chiesa dell’Ordinariato Militare per l’Italia che si uniscono a tutta la Chiesa nella preghiera e nella richiesta di aiuto al Signore, esprimendo commossa vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti e profonda solidarietà a tutto il popolo francese.
Siamo turbati, attoniti, addolorati e incapaci di trovare una «spiegazione» a un evento «disumano», nel quale si dimostra ancora una volta (Papa Francesco lo ha gridato con forza all’Angelus di domenica 15 novembre) come «giustificare la violenza e l’odio utilizzando il nome di Dio» sia «una bestemmia» e che «la strada dell’odio e della violenza non risolve i problemi dell’umanità».
In questo momento storico, si fa ancora più urgente l’impegno in un’ampia azione e cooperazione da parte dei responsabili della cosa pubblica, a livello nazionale e internazionale, supportati dal decisivo contributo delle Forze Armate e Forze dell’Ordine. Sempre attive sul fronte della sicurezza interna, dell’accoglienza dei profughi e nelle Missioni internazionali di sostegno alla pace, esse operano in uno stile di vicinanza alla gente che si dimostra di prezioso aiuto, non solo per difendere la popolazione ma anche per combattere la logica e la strategia del terrore che inquieta le coscienze e la quotidianità di vita dei cittadini.
Sentano, i nostri militari e le forze di polizia, la vicinanza della Chiesa; sentano il grande affetto e la preghiera continua del Vescovo Ordinario Militare, dei cappellani militari, delle persone consacrate, delle famiglie e dei bambini. Sentano la fiducia e la gratitudine nostra e di tutti gli italiani, i quali sanno di essere da loro accompagnati, con dedizione e condivisione, in un cammino comune che – lo chiediamo con speranza al Signore – possa essere germe di fraternità e pace, per la nostra Nazione e l’umanità intera.
Roma, 16 novembre 2015
X Santo Marcianò