(27-01-2017) Da pochi mesi la Congregazione delle Serve dei Cuori Trafitti di Gesù e Maria ha diffuso un invito di preghiera speciale, avente a tema “Ogni vita è un dono”. “Si tratta di una ‘chiamata’ – sostengono le suore in una nota – da parte della Madre Adela Galindo, fondatrice della stessa Congregazione”.
In pratica è uno sprone a pregare quotidianamente il mistero gaudioso del Rosario: “La nascita del Bambino Gesù a Betlemme”. Tanto, per la difesa e la promozione della vita, per i bambini non nati, per il trionfo della cultura della vita, per porre fine all’aborto e per le famiglie che non hanno avuto modo di avere un figlio.
È una decina che meglio illustriamo riportando integralmente la nota diffusa dalla Congregazione: ogni granulo simboleggia il cuore della Vergine Maria aperto a ricevere il dono della vita del bambino Gesù. Lei ci insegna a fare del nostro cuore e delle nostre case santuari di vita; il Padre Nostro, rappresentato nel cuore che comincia la decina, si offre per tutte le madri e i padri che hanno vissuto la sofferenza di aver commesso un aborto, affinché possano sperimentare l’amore misericordioso del Padre e affinché quest’amore li trasformi in testimoni di misericordia e in missionari di vita; le 10 Ave Maria si offrono per la protezione dei bambini non nati e per il trionfo della cultura della vita: affinché tutti noi possiamo comprendere che “Ogni vita è un dono”.
Materialmente la coroncina, color argento, è stata disegnata dalla madre fondatrice. A sostegno della decina una medaglina di dimensione maggiore riportante da un lato, la Madonna di Guadalupe, e dall’altra, i Cuori di Gesù e Maria. Il “culmine” è il crocifisso caro a San Giovanni Paolo II.
La decina è accompagnata da una preghiera finalizzata alle motivazioni esposte.
Per informazioni e richieste del piccolo sussidio, con annessa coroncina, si fornisce l’indirizzo mail seguente: sctjm-roma@piercedhearts.org