(22-05-2017) Grande successo tra i giovani militari e le famiglie presenti a Lourdes ha avuto il “1° Festival dei giovani”, trasmesso anche da TV2000, voluto dal nostro arcivescovo mons. Marcianò, organizzato da don Pasquale Madeo, sotto la regia di don Antonio Ammirati, di ReteBlu, insieme alla Pastorale Giovanile dell’Ordinariato Militare.
Un evento di festa e di riflessione che con il titolo “Facciamo la pace” riprendeva il tema del 59° Pellegrinaggio Militare Internazionale di Lourdes, “Dona Nobis Pacem”. La partecipazione degli artisti di fama nazionale ha entusiasmato i presenti e la testimonianza di alcuni militari delle differenti Forze Armate ha portato i giovani, appartenenti alle varie scuole ed Accademie militari, a riflettere sul senso di questo pellegrinaggio a Lourdes. In particolare la vocazione del militare “operatore di pace” che, consapevole dei doni e delle capacità ricevute da Dio, si mette al servizio della nazione con la propria persona (coinvolgendo anche la famiglia) e la propria professionalità, per assicurare la sicurezza per la Patria e portare aiuto alle famiglie italiane, contribuendo decisamente e da protagonista alla realizzazione della pace. Molta attenzione ha suscitato, inizialmente, il racconto dell’alpino Vittorio Miccoli, riconosciuta la sua guarigione come il 63° miracolo avvenuto a Lourdes.
Quindi alla sera del sabato si è svolta la tradizionale processione “aux flaumbeaux” in onore della Madonna e domenica mattina, con la santa Messa presieduta dal arcivescovo Ordinario Militare francese mons. Luc Ravel e concelebrata dai vescovi di tutte le nazioni partecipanti, si è ufficialmente concluso il 59° Pellegrinaggio Militare Internazionale con un grazie a tutti ed un arrivederci al prossimo anno. Successo anche per il concerto della banda musicale della Guardi di Finanza.
Come ogni anno, poi, la partecipazione italiana a Lourdes si è conclusa la mattina del lunedì,in pratica oggi, con la Santa Messa presieduta da Padre Nicola Ventriglia, coordinatore dei pellegrinaggi italiani a Lourdes, e celebrata insieme ai pellegrini della Svizzera comprendente pure la delegazione vaticana della Guardia Svizzera con il loro comandante. Il rinnovato affidamento alla Madonna di Lourdes, ci raccomandava padre Nicola, meditando l’esperienza di un incontro personale ed esclusivo con Lei come avvenuto a Santa Bernadette, sia il tesoro capace di frutti di rinnovamento, così da costituire il cambiamento nella nostra vita che continuamente avviene nei nostri cuori per la nostra fede nella grazia che viene da Dio.
(Mauro Medaglini)