L’Ordinario in visita ad Avellino e Salerno

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(09-06-2017) Mercoledì 7 giugno S.E. Mons. Santo MARCIANO’, Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, accolto dal Comandante, Col. Raffaele Iovino, e dal Cappellano Militare don Claudio Mancusi, ha visitato il personale del 232° Reggimento Trasmissioni in Avellino, tenendo una conferenza dal titolo “Etica e Persona”. Hanno partecipato il Prefetto, Dr. Carlo Sessa, i Comandanti Provinciali del capoluogo irpino ed il Comandante del Reggimento Cavalleggeri Guide (19°) di Salerno, Col. Andrea Mazzotta.
Mons. Marcianò ha invitato ad una profonda riflessione sul senso della vita e sulla realizzazione della persona, che sempre risponde ad un progetto di solidarietà e donazione di sè per il prossimo. Al termine della visita Mons. Marcianò ha benedetto il busto realizzato in occasione del centenario della morte del Generale Gabriele Berardi, cui è intitolata la Caserma sede del 232° Reggimento Trasmissioni, dall’artista Prof. Carmine Calò e donato al reparto dall’Istituto Statale di Istruzione Superiore di Secondo Grado “P.A. De Luca” di Avellino. Il Col. Iovino ha donato all’Ordinario Militare un modellino in scala del satellite per telecomunicazioni “Sicral 2”, un gioiello tecnologico realizzato dall’industria nazionale THALES ALENIA SPACE per le esigenze militari e di protezione civile, impiegato dal personale delle trasmissioni per garantire i collegamenti con l’estero ed in situazioni di emergenza nazionale. La giornata è continuata con la visita al Comando Provinciale dei Carabinieri, con il Cappellano don Francesco Marotta, e quindi a Salerno presso il Reggimento Cavalleggeri Guide (19°) dove si è tenuta la celebrazione del sacramento dell’iniziazione cristiana di un giovane di origini senegalesi adottato diversi anni fa dalla famiglia di un volontario dell’Esercito; la celebrazione si è svolta in un clima di profondo raccoglimento e commozione, con la presenza dei familiari e di una rappresentanza di militari. Al termine della S. Messa il Comandante, Col. Mazzotta, ha ringraziato Mons. Marcianò per l’affetto che sempre riserva alle Guide ed alle famiglie. (m.c.)