Giorni ricchi di amore e carità cristiana

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
(06-07-2017) Nei giorni scorsi, Nave Espero ha fatto sosta operativa nel porto di Dar es Salaam in Tanzania e l’intero equipaggio, accompagnato dal cappellano militare Don Paolo Solidoro, ha fatto visita presso l’Orfanotrofio-scuola di Vingunguti, un villaggio alla periferia di Dar es Salaam.
Una giornata vissuta con i bimbi e con le suore del Cottolengo missionarie da anni in questa terra martoriata dalla fame e dalla povertà. Giorni intensi lavorativi, ma ricchi di fede, di amore e di carità cristiana.
I militari hanno testimoniato nei fatti e nella realtà, che essere fortunati nella vita, non significa stare bene o vivere bene, ma sentirsi “nudi”, “semplici”, amare e apprezzare quello che si ha, quello che siamo soprattutto, persone, con una dignità umana voluta da Dio, e molto spesso queste realtà crude della vita, le sentiamo lontane, perché non vissute di persona.
Ecco allora che la sosta a Vingunguti, ha permesso di crescere, apprezzare, amare, accompagnare, accogliere e integrare, con le stesse parole di papa Francesco nella sua esortazione Apostolica post-sinoidale “Amoris Laetizia”, la vera famiglia di Dio, unità nella sua integrità culturale, spontaneità, nel rispetto, capaci di gettare via ponti e di costruire nelle piccole cose della vita un futuro migliore per tutti.
Grazie di cuore Sorelle del Cottolengo, per averci aiutato a vivere questi giorni nella fede e nell’umanità, uniti nell’unica famiglia di Dio, attraverso la letizia di questi bimbi che ci sorridono danzando, nello splendore della vera gioia.
(resoconto trasmessoci da don Paolo Solidoro)