(03-03-2018) Per le festività pasquali, l’Ordinario militare Santo Marcianò si è recato in visita pastorale presso il contingente italiano a Shama, sede-comando del Settore ovest della missione Unifil su base brigata paracadutisti Folgore, a sud del paese.
Accolto dal generale Rodolfo Sganga, il vescovo castrense, nei giorni di permanenza in Libano ha presieduto le diverse celebrazioni. Più volte ha ringraziato i nostri militari per il lavoro che svolgono costantemente al servizio del popolo italiano e di tutti i popoli dei molti paesi nei quali sono presenti le nostre Forze armate. “Grandi professionisti portatori di pace e stabilità”. Così Marcianò ha definito i soldati italiani. Significativo l’incontro con l’arcieparca Melchita Cattolico di Tiro, Michel Abrass, molto vicino ai nostri militari.
La visita ha riguardato le varie basi: Italbatt in particolare e poi alcune più avanzate sulla blu Line, il confine tra Libano e Israele presidiato dal contingente ONU.
Oltre a presiedere le celebrazioni, l’Ordinario si è intrattenuto molto con i militari rimanendo disponibile anche per le confessioni.