Mostra – Santini e cartoline a soggetto religioso nel primo conflitto mondiale

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
(19-12-2018) Sarà visitabile fino a domenica 6 gennaio, a Perugia, la mostra “La grande guerra: bagliori di fede. Santini e cartoline a soggetto religioso nel primo conflitto mondiale”. Promossa dall’Associazione Musei ecclesiastici umbri (Meu), con il contributo della Regione Umbria, è stata allestita nell’anno centenario della fine della prima guerra mondiale, presso il Museo capitolare, in piazza IV novembre. La mostra, a cura dello storico Luciano Tosi con la collaborazione del Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic), propone circa 300 documenti iconografici. Attraverso i materiali esposti, “esempi particolari di stile liberty, si ripercorrono – spiega una nota – le vicende del Paese e della Chiesa italiana, che, durante il conflitto, superarono definitivamente la storica frattura prodotta dal Risorgimento. Clero e laici cattolici parteciparono in maniera significativa alla dura prova cui la guerra sottopose l’Italia”. “Nei santini – prosegue la nota – con le immagini di Gesù e Maria sui campi di battaglia e le preghiere in tempore belli, si coglie il tentativo di mediare tra l’impegno dei cattolici per la causa nazionale e la vocazione alla pace della Chiesa, testimoniata dalla nota invocazione del papa Benedetto XV contro l’”inutile strage”.
Le cartoline, spesso opera di noti illustratori e edite anche da organismi di propaganda laici e statali, documentano con le ricorrenti immagini delle famiglie dei soldati e delle messe al campo, il ruolo affidato alla religione nel sostenere il morale della popolazione e dell’esercito. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 14, e di sabato e domenica, dalle 10 alle 17.