Aeronautica, inaugurata a Forlì la cappella intitolata alla Virgo Lauretana e a San Giovanni Paolo II

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(01-10-2019) Nei giorni scorsi, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò, dopo le visite al comando dell’Arma di Corso Mazzini e al 66esimo Reggimento “Trieste” si è recato anche al Secondo Gruppo Manutenzione Autoveicoli di Forlì dove ha inaugurato e consacrato la cappella dell’ente intitolata alla Virgo Lauretana e a San Giovanni Paolo II.

A ricevere la più alta carica militare religiosa, il comandante dell’ente, il tenente colonnello Luca Zorzan, il comandante del Ctr di Fiumicino, colonnello Roberto Palmisano e il presidente dei Sottufficiali e Graduati, il primo luogotenente Angelo Broccoli che, dopo una breve visita alle infrastrutture della base di via Solombrini, hanno accompagnato monsignor Marcianò sul luogo della cerimonia.

Giunto di fronte alla Cappella, il vescovo ha benedetto la nuova intitolazione del luogo di preghiera e si è rivolto al personale militare e civile dell’ente schierato per un indirizzo di saluto durante il quale ha manifestato il suo apprezzamento per come i militari con il proprio operato contribuiscano alla sicurezza dei cittadini e al buon andamento delle amministrazioni con apporti duali come quelli del Secondo Gruppo.

Successivamente, alla presenza anche del presidente del Consiglio comunale, Alessandra Ascari Raccagni, Marcianò ha celebrato la prima santa messa nella nuova cappella ristrutturata completamente dal personale del Secondo Gruppo con interventi in in-sourcing mirati all’ottimizzazione degli spazi e delle infrastrutture esistenti.

La visita pastorale si è conclusa con il tradizionale scambio dei doni durante il quale il tenente colonnello Zorzan ha ringraziato Marcianò per la vicinanza dimostrata: “Grazie alla sua benedizione, avremo un luogo di culto e di preghiera, un luogo dove poter ricordare i propri cari scomparsi – ha detto Zorzan nel corso della cerimonia -. Una chiesa intitolata a San Giovanni Paolo II a cui ci riferiamo e, seguendo le sue parole, possiamo ben affermare che il futuro inizia oggi, non domani”.

(da Forlìtoday)