Cosmo e Marco sono Diaconi della Chiesa di Dio

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(29-10-2019) Basilica di Santa Croce in Gerusalemme gremita, sabato 26 ottobre per l’ordinazione diaconale degli accoliti Cosmo Binetti e Marco Falcone, originari rispettivamente di Molfetta (BA) e Cropalati (CS). Entrambi presso il Seminario Maggiore dell’Ordinariato Militare – Scuola Allievi Cappellani – “San Giovanni XXIII”, sono al sesto anno di formazione e si stanno preparando per diventare cappellani Militari.

La celebrazione Eucaristica con il Rito di Ordinazione è stata presieduta dall’Ordinario Militare Mons. Santo Marcianò e concelebrata dal Vescovo Antonio Lucibello, Nunzio Apostolico emerito in Turchia, dal Vicario Generale Mons. Angelo Frigerio, dai formatori del seminario, da numerosi cappellani militari, dai parroci delle comunità d’origine dei novelli diaconi e da sacerdoti provenienti dalle realtà nelle quali Cosmo e Marco hanno svolto il loro servizio di pastorale in questi anni di formazione.

Presenti anche il Sindaco del Comune di Cropalati, i militari di alcuni Enti della Cecchignola e del Policlinico Militare Celio che Cosmo e Marco hanno conosciuto nello svolgimento del loro servizio pastorale e di apostolato, il Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense, parenti, parrocchiani delle comunità d’origine, amici, militari e colleghi di università.

Storie vocazionali diverse, Cosmo (34 anni) già militare in Marina per 14 anni, al quale, il Vescovo ha rivolto queste parole: “il Signore si è rivolto nel pieno del tuo impegno in Marina, una vita che amavi e vivevi con coinvolgimento e dedizione, ti preparava per un altro «Sì», quello della donazione totale a Cristo per amore dei fratelli”.

Invece a Marco (25 anni) ha detto: “la Chiamata del Signore l’hai percepita mentre conducevi un’esistenza diversa, di giovane che si interrogava sul proprio futuro in un contesto di fede… in parrocchia” – ed ha continuato – “due storie diverse, ma unite dall’amore di Dio e per Dio. Tu, Cosmo, te ne sei accorto dal di dentro della vita militare. E tu, Marco, ti sei fatto attrarre dalla realtà dei militari perché hai sentito che la tua esistenza avrebbe trovato senso nel condividere la loro vita, nel sostenere il loro cammino umano e spirituale”.

Il Vescovo ha voluto ribadire: “Servire! Ecco la parola chiave del ministero del Diaconato, ecco la parola chiave della Croce! Per questo è davvero un grande dono che la vostra Ordinazione di celebri in questa Basilica, che vi consegna la Croce come via del vostro cammino, come immagine del vostro servizio”.

Durante il Rito di Ordinazione Cosmo e Marco hanno fatto promessa di vivere in umiltà e carità lo spirito di servizio, di celibato, di essere in comunione di preghiera con la Chiesa mediante la Liturgia delle Ore e, con l’aiuto di Dio, conformare sempre di più la loro vita a Cristo.

Molto commovente è stato sia il momento della vestizione dei paramenti propri del diacono (la stola traversa e la dalmatica), sia il momento dell’abbraccio tra i neo-diaconi e l’arcivescovo, al quale hanno giurato filiale rispetto e obbedienza proprio ad indicare la paternità e la figliolanza con il pastore e la Chiesa che sono chiamati a servire.

Infine le parole tanto attese: “Cosmo e Marco sono diaconi della Chiesa di Dio”.

I neo-diaconi continuano gli studi presso la Pontificia Università Lateranense, Cosmo ha iniziato il Ciclo di Licenza in Teologia Fondamentale, Marco invece, il Ciclo di Studi in Scienze della Pace.

Circondati dall’affetto di tutti i presenti i novelli diaconi hanno voluto concludere questo evento di particolare grazia con un’agape fraterna.

(Don Marco Falcone)