Il PASFA festeggia la sua Patrona

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(30-04-2020) Ieri, ricorrenza di Santa Caterina da Siena Vergine e Dottore della Chiesa, Patrona d’Italia e d’Europa, nella chiesa del Santissimo Sudario in Roma si è svolta la Santa Messa celebrata dal Vicario Generale Monsignor Angelo Frigerio.

Don Angelo ha ricordato che per l’Ordinariato Militare la festa religiosa assume un significato in più perché Santa Caterina da Siena é anche patrona dell’Associazione per l’Assistenza Spirituale alle Forze Armate, associazione che nasce all’inizio della Prima Guerra Mondiale per assistere i militari feriti e malati e continua poi la sua opera nel tempo. Il PASFA ha avuto uno sviluppo molto significativo con la sua presenza laicale nelle Forze Armate sul piano istituzionale e in collaborazione stretta con l’Arcivescovo Ordinario Militare, con i Cappellani Militari e con i militari in servizio.

La presenza della nostra Patrona è stata determinante per rinvigorire il significato del dono della carità pastorale che è la ragion d’essere del PASFA.

Ci ha unito nel ricordo dei soci che non ci sono più, ci ha unito nella preghiera perché “il prosieguo dell’esistenza e del servizio di questa Associazione goda della stretta adesione al Vangelo per la quale tutti i soci operano in comunione con l’Arcivescovo e con tutti i Cappellani”.

In questo tempo di pandemia, costretti a ricorrere agli strumenti digitali e al mondo virtuale, vedere il nostro foulard sull’altare ha in un attimo annullato le distanze, ci ha commosso, ci ha fatto sentire unite, vicine, strette davanti al Santissimo.

Non ci sono parole per esprimere la nostra gratitudine e riconoscenza al Vicario Generale Don Angelo Frigerio, alle suore, suor Faustina suor Mary Angela suor Mary Amanda per aver reso questa celebrazione veramente profonda ed espressamente rivolta a noi che preghiamo il Signore perché possiamo essere piccoli davanti a Lui.

“Ti rendo lode Padre perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli”. Piccoli proprio perché di fronte a Dio, ci dice Don Angelo, recepiscono la sua presenza e la sua Liberazione attraverso i segni del cuore e della intimitá, attraverso i segni della vita nella quale Dio si riconosce nella Carità e nella Misericordia”.

Il nostro compito oggi, ci ricorda il Vicario Generale è la preghiera incessante a Dio, e per intercessione di Santa Caterina da Siena perché ci aiuti a continuare con tenacia nella fedeltà al Signore così come ha fatto e fa continuamente l’associazione PASFA, composta da donne e uomini laici che hanno questo amore per Dio e per gli esseri umani che dura da 105 anni.

L’augurio di Don Angelo a tutti i soci di continuare in questo servizio in questa testimonianza senza riflettori e riconoscimenti.

Non c’è bisogno della visibilità se non quella del Signore. Come il Signore sa che tu preghi nel segreto della tua stanza, Egli conosce anche il servizio che svolgi come socio PASFA.

Quel servizio per il Signore, per la Chiesa perché “quando il Signore ha visto hanno già visto in tanti”.

Il nostro servizio che è carità pastorale é sì qualcosa che si offre agli altri, alla nostra grande famiglia militare, ma è qualcosa che si riceve perché “si è più beati nel dare che nel ricevere” dice il Signore.

Dopo la lettura della solenne preghiera del PASFA riceviamo la benedizione del Signore con particolare paternità da parte dell’Arcivescovo Ordinario Militare Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Santo Marcianò che è presente spiritualmente insieme a noi e fa giungere a tutti noi soci la sua profonda riconoscenza per la presenza e il servizio svolto dalla nostra Associazione e la sua amicizia in questo giorno particolarmente dedicato a noi.

Mariagiovanna Iommi