(21-05-2020) Il virgolettato del titolo di questa news, attuale più che mai, è tratto dal Messaggio del Santo Padre per la 54a Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebra domenica prossima, Solennità dell’Ascensione.
L’abbiamo voluto proporre proprio perché realmente, in questo periodo di prova, anche dai diversi reparti sono giunti belle testimonianze di impegno, vicinanza e solidarietà da parte dei cappellani e dei militari stessi. Oltre all’impegno diretto dell’Arcivescovo e della Caritas diocesana.
Ed ancora, avvicinandoci alla Giornata, non possiamo non tornare sull’importanza dei mezzi di comunicazione sociale, ‘pane quotidiano’ che nei giorni difficili di quarantena, riprendendo proprio il messaggio, ci hanno fatto condividere la vita della nostra Chiesa “in ogni tempo, con ogni linguaggio, con ogni mezzo”. Difatti, la creatività pastorale dei cappellani militari è stata veramente tanta e apprezzabile: messe in streaming, momenti di preghiera, incontri di catechesi…
Così come apporto imprescindibile ha costituito la celebrazione domenicale dell’Ordinario la cui parola ha accompagnato i nostri passi.
Per ben celebrare la Giornata, alleghiamo in calce il Messaggio del Papa, la locandina e uno schema (proposto dalla CEI) molto semplice per un momento di raccoglimento da vivere a casa o in Chiesa.
L’invito è a pregare “per l’umanità intera in questo tempo difficile di emergenza a causa della pandemia”, ma anche “per tutti gli operatori delle comunicazioni sociali, perché possano riconoscere anche in mezzo al male il dinamismo del bene e dargli spazio”.
