Fratel Bordino, alpino e religioso – Al via il centenario della nascita

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(29-08-2021) Oggi l’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia darà l’avvio al centenario della nascita del beato cottolenghino fratel Luigi Bordino (Castellinaldo, 22 agosto 1922 – Torino, 25 agosto 1977), con una solenne celebrazione eucaristica alle 10 nella chiesa grande della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino (via Cottolengo 14). Ai festeggiamenti si unisce il paese di Castellinaldo (Cuneo), luogo di nascita del beato, che fu prima alpino e poi religioso.

Il centenario sarà occasione per conoscere le caratteristiche personali di fratel Luigi, le pagine di storia vissute assieme a tanti altri giovani coetanei, in particolare la Campagna di Russia, il suo modello di vita e di umanità. “Fratel Luigi – sottolinea fratel Ernesto Gada – si è incamminato nella via di santità nel compimento del dovere quotidiano fino all’eroismo, nel nascondimento, nel silenzio operoso, nella preghiera continua, nella vicinanza costante agli ultimi, nella fedeltà agli impegni cristiani, conforme ai valori della spiritualità cottolenghina”.

L’anno dedicato al beato vedrà lo sviluppo di alcune iniziative rivolte a consacrati, comunità parrocchiali e diocesane, bambini, giovani, adulti e anziani, personale sanitario, alpini, … secondo modalità ampiamente differenziate.

“Conoscere la vita di fratel Luigi significa scoprire una via di santità percorribile da tutti”, prosegue fratel Gada, “come ha proposto Papa Francesco nella sua esortazione apostolica Gaudete et exultate”. Egli, conclude, è stato “un uomo di speranza”, per sé e “per quelli che incrociava sulla sua strada.