Campobasso – Una giornata indimenticabile

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(05-11-2021) Il 28 ottobre è stata una giornata indimenticabile, carica di emozioni e di eventi che hanno segnato il tranquillo svolgersi della vita nella cittadina di Campobasso prima, Bojano poi ed infine la piccola Pescolanciano.

Il tepore autunnale, in una giornata di sole, ha accolto i resti mortali del soldato Giovanni Malatesta, nato a Bojano il 28 febbraio 1916, richiamato alle armi il 27 novembre 1940 ed assegnato al 49° Deposito di Fanteria “Ascoli Piceno”, inviato in Albania passa al 24° Btg Mortai e il 30 dicembre 1940 sbarca a Durazzo, fatto prigioniero il 10 settembre 1943 è deportato in Germania dove muore il 23 dicembre 1944. Dopo 77 anni i pochi resti mortali, rinvenuti nel cimitero di Amburgo, raggiungono l’UATP di Campobasso e nella Caserma “G. PEPE”, ex Distretto Militare, caserma ben conosciuta dal nostro soldato, dopo aver ricevuto i dovuti onori militari sono stati riconsegnati nelle mani dei famigliari.

Il Comandante Col. Nicola Piscitelli, insieme al Col. Pietro Onorato e i Militari di servizio nella caserma guidati dai Cappellani Militari si sono raccolti per un breve ma intenso momento di preghiera. Da Campobasso il viaggio di Giovanni, seguito dai militari e dai famigliari, prosegue per fare finalmente ritorno a casa, a Bojano e nella chiesa di S. Erasmo il Parroco, insieme ai Cappellani, celebra la santa messa.

Al termine della santa messa i Cappellani Militari si sono portati a Pescolanciano, comunità della Diocesi di Trivento per pregare dinanzi alla reliquia (ex ossibus) del Beato don Carlo Gnocchi, per affidargli i nostri militari con le loro famiglie e il nostro ministero. (Don Giuseppe Graziano)