(10-12-2021) Lo scorso mercoledì 24 novembre, grazie al Comandante del Battaglione Aquila, ho raggiunto i nostri Alpini in addestramento sul monte Stabiata. Accolto dal Comandante della 93^ compagnia, dopo aver fatto visita al campo, ho sperimentato la splendida accoglienza di tutto il personale in attesa del rientro dei Militari dall’esercitazione in alta quota. Mi ha particolarmente colpito la gioia che ha pervaso i nostri ragazzi nel vedere che al campo c’era il loro Cappellano Militare che li attendeva.
Sospese le attività abbiamo celebrato la santa Messa a cui ha partecipato tutto il personale ed in cui i giovani, stanchi e sfiniti, hanno sperimentato la cura e la potenza della preghiera.
Un evento straordinario per la 93^ compagnia e un’opportunità unica per me: celebrare la Santa Messa durante l’addestramento in alta quota.
Abbiamo celebrato l’Eucarestia in un luogo appositamente predisposto, curato nella sua semplicità, dove abbiamo ricordato i commilitoni del 9° Reggimento che hanno perso la vita negli ultimi anni.
Durante il pranzo un giovanissimo soldato, palesemente provato della nottata di addestramento, avvicinandosi, mi ha detto: “Padre grazie per questo momento che abbiamo vissuto insieme, è stato molto bello”.
E’ stato l’incontro del “Padre che si prende cura dei figli”, di chi si fa fratello nell’arduo cammino della vita, che ti annuncia e ti ricorda i valori più importanti e più belli nel cammino di una fede cristiana che può illuminare e guidare bene la vita di ogni militare.
Padre Daniele Di Sipio O.F.M.
Cappellano militare
