Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono

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(23-05-2022) «Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono», per ben 112 volte l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, S.E.R. Mons. Santo Marcianò, l’ha rivolto ai cresimandi militari e ai cresimandi figli di militari della X Zona Pastorale del Lazio. Con fede ed emozione i giovani hanno risposto, affiancati dai padrini o dalle madrine, con un deciso “Amen” alla parola che il loro Vescovo gli ha rivolto a nome della Chiesa.

Nella Basilica Papale di San Paolo fuori le mura giorno 21 maggio sono state celebrate le Cresime Interforze del Lazio. Mons. Marcianò, insieme ai cappellani militari che hanno accompagnato i giovani nel cammino in preparazione al sacramento della Confermazione, hanno pregato e chiesto al Signore il dono dello Spirito Santo per i cresimandi.

Presenti anche numerosi familiari che per l’occasione hanno potuto “gustare e vedere” lo stare insieme come Chiesa Militare. L’Arcivescovo durante l’omelia ha richiamato l’importanza del sacramento della cresima come risposta personale al dono della fede. Si è soffermato sul significato del verbo che per noi cristiani significa “confermare” sì il dono ricevuto con il battesimo chiesto dai nostri genitori per noi, ma anche “confermarsi” in senso positivo e con una risposta personale a Cristo, modello per ogni uomo e donna di fede. Prima della benedizione finale, l’Arcivescovo ha invitato i cresimati a “far festa” per il dono ricevuto e ad essere testimoni del Risorto nell’oggi della vita.

L’Ordinario Militare, al termine della celebrazione, ha ringraziato il decano della X Zona Pastorale, don Salvatore Nicotra, per aver coordinato l’organizzazione e ha donato ai cresimati il libro dei Vangeli e una corona del Rosario, esortandoli a leggere la Parola di Dio e ad affidarsi alla Vergine Madre, specialmente nelle difficoltà. (Don Massimo Carlino)