(27-06-2022) In un percorso formativo non possono mancare momenti di confronto e, così, è avvenuto per gli Allievi Finanzieri AT.PI. della Scuola Addestramento di Specializzazione della Guardia di Finanza di Orvieto.
Se la ricorrenza del precetto pasquale è stata un’opportunità per ospitare il Cardinale Leonardo Sandri, Vice Capo del Collegio Cardinalizio e Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali che ha incontrato gli allievi e li ha resi edotti sulle relazioni tra Santa Sede e Stato italiano ed ha esposto il tema della guerra in Ucraina, interessante è stato anche il momento di autentica crescita umana del 25 giugno scorso, quando il Cappellano Militare, don Eugenio Campini, di concerto con il Comandante della Scuola, hanno predisposto una visita formativa presso la Comunità Incontro di Amelia, in previsione delle celebrazioni della giornata internazionale Onu contro l’abuso e il traffico illecito di droga, che quest’anno avrà come tema: “Affrontare le sfide della droga nelle crisi sanitarie e umanitarie”. Ha partecipato anche il sottosegretario di stato del Ministero della difesa on. Mulè.
I futuri baschi verdi si sono potuti imbattere nella concretezza, sulle gravi conseguenze della droga e si sono confrontati – direttamente – con coloro che in un percorso di recupero stanno riconquistando la libertà perduta. Un incontro di consapevolizzazione su quanto sia indispensabile contrastare l’uso degli stupefacenti e soprattutto prevenire tale disagio. Così facendo gli allievi sono stati resi edotti del loro fondamentale contributo nella lotta alla criminalità così diffusa.
Altrettanto importante è stato il momento in cui il Responsabile della struttura, dott. Nicolasi coadiuvato dalla dott.ssa Fontanella, hanno spiegato agli allievi l’approccio che si deve avere innanzi alle vittime dello spaccio di sostanze stupefacenti. Non da meno è stata la relazione di un militare della Guardia di Finanza che ha rappresentato ai fruitori della struttura il ruolo fondamentale del Corpo nella lotta al narcotraffico.
Per don Eugenio Campini, «andare verso colui che ha bisogno è sempre un valore inclusivo che permette di accrescere la volontà di combattere il male, le nuove povertà. La volontà matura nelle possibilità e occasioni che s’impongono nella vita ed è solo allora che si manifesta la consapevolezza che “nulla è difficile per colui che vuole”».
Dopo la messa celebrata dal Cappellano Militare della Scuola, Don Eugenio Campini, tutti i ragazzi si sono seduti alla stessa tavola per condividere un pranzo conviviale.
