“A San Michele chiediamo la forza della speranza e della fede, che ci fa guardare oltre e spiccare il nostro ardimentoso volo! Siamo certi che Dio non ci ha dimenticati, ma continua a parlare, a guidarci, a consolarci, a indicarci le strade da percorrere, affinché ognuno di noi oggi possa portare nel cuore, a casa in caserma e in missione una semplice ed efficace preghiera: grazie Gesù!”
(30-09-2022) Così il Cappellano della Brigata, padre Michele Mangialardi, ha pregato ieri durante la solenne celebrazione eucaristica nella cornice del bellissimo Santuario della Madonna di Montenero in Livorno, alla presenza del cappellano don Alessio Bartolini del 183° Reggimento Paracadutisti Nembo di Pistoia e di altri sacerdoti convenuti al rito.
La festa dell’Arcangelo San Michele, è una bella occasione per gli uomini e le donne della Folgore, per ritrovarsi insieme al comandante della Brigata Gen. Vergori, che al termine della celebrazione con semplici e incisive parole ha augurato a tutti di vivere nell’umiltà la bellezza della fede tenendo sempre vivo il desiderio di saper osare sempre più. Inoltre hanno presenziato tutti i comandanti dei vari reparti della Folgore, diverse autorità militari e civili, rappresentanti delle varie istituzioni e semplici pellegrini, che hanno raggiunto il Santuario di Montenero, per pregare insieme e mettere sotto la protezione dell’Arcangelo Michele, la Brigata Folgore, la propria vita, le famiglie e tutti coloro attraverso una goccia di sangue o una lacrima di sofferenza hanno già solcato i cieli. Il Cappellano ha concluso dicendo che abbiamo bisogno di guardare avanti, coscienti dei nostri limiti, ma fiduciosi in un avvenire decisamente migliore. Possa l’intercessione di San Michele Arcangelo ottenere alla Brigata Paracadutisti Folgore, posta sotto la sua speciale protezione, lo spirito di comunione, il dialogo della fraterna ricerca del bene comune della pace, e la certezza di non essere mai soli.
P. Michele Mangialardi
