GdF, Otranto e Castro Marina – Una celebrazione in suffragio nel 25° della scomparsa dei finanzieri De Rosa e Zoccola

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(30-07-2025) Venticinque anni dopo quella tragica notte nel Canale di Otranto, la Guardia di Finanza ha reso omaggio alla memoria di Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola, i due militari insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile per il loro sacrificio durante un’operazione di contrasto all’immigrazione clandestina.

Era il 24 luglio 2000 quando i due finanzieri, in servizio a bordo di un’unità navale del Corpo, persero la vita durante un inseguimento notturno a un gommone proveniente dall’Albania. A bordo dell’imbarcazione, pochi minuti prima, erano state sbarcate numerose persone in maniera illegale. L’intervento della Guardia di Finanza fu ostacolato in modo brutale: per evitare l’arresto, gli scafisti si lanciarono in mare lasciando che il gommone, privo di controllo, colpisse deliberatamente l’unità militare. L’impatto fu fatale per De Rosa e Zoccola. I responsabili furono successivamente individuati, processati e condannati in via definitiva per omicidio volontario.

Nel venticinquesimo anniversario della loro scomparsa, una cerimonia solenne ha rinnovato il ricordo del loro coraggio e della loro dedizione. La Basilica Cattedrale di Otranto ha ospitato la Santa Messa in suffragio, presieduta da Monsignor Angelo Massafra, Arcivescovo emerito di Scutari-Pult, unitamente ai Cappellani Militari del Comando Regionale Puglia, padre Tommaso Chirizzi e don Bartolo Longo, ed altri cappellani militari.

All’ Eucarestia hanno preso parte i familiari dei due caduti, il Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Generale di Corpo d’Armata Francesco Greco, il Comandante Regionale Puglia, Generale di Divisione Guido Mario Geremia, oltre a numerosi ufficiali del Corpo, al Prefetto di Lecce, ai sindaci di Otranto e Castro e a rappresentanti del mondo istituzionale, civile e militare.

Un altro momento toccante della commemorazione si è svolto in mare, dove una composizione floreale è stata deposta nello specchio d’acqua antistante la grotta Zinzulusa. Qui, gli onori ai caduti sono stati resi dalle unità navali della Guardia di Finanza, tra cui il Guardacoste G.126 “Finanziere Salvatore De Rosa” e il Guardacoste G.127 “Daniele Zoccola”, navi che portano i loro nomi e che continuano a solcare il mare nel segno di quella stessa dedizione che li animava.

Il ricordo di De Rosa e Zoccola resta vivo nella memoria del Corpo e della comunità salentina, simboli indelebili del dovere portato fino all’estremo sacrificio.