(22/10/2025) Nei giorni scorsi, la Scuola Allievi Carabinieri di Taranto ha avuto l’onore di accogliere il Vicario Generale dell’Ordinariato Militare per l’Italia, Monsignor Sergio Siddi.
All’arrivo è stato accolto dal Comandante della Scuola, Generale di Brigata Giuseppe Palma e dal Cappellano Militare, don Cataldo Letizia. Dopo aver salutato il personale del quadro permanente, è stato accompagnato presso la vicina Parrocchia di Santa Lucia, dove ha presieduto la Celebrazione Eucaristica e amministrato il Sacramento della Confermazione ad alcuni giovani Carabinieri e Marinai.
Nel suo intervento iniziale, Monsignor Siddi ha portato ai presenti il saluto e l’abbraccio dell’Ordinario Militare per l’Italia, Sua Eccellenza Monsignor Gian Franco Saba, assicurando la sua vicinanza e la preghiera per tutto il personale della Scuola e per le loro famiglie.
Nel corso dell’omelia, il Vicario Generale ha rivolto un caloroso invito ai cresimandi a vivere con impegno e maturità il dono dello Spirito Santo, ricordando che la Cresima segna il passaggio a una fede adulta, consapevole e operosa nella vita personale e nel servizio alla comunità e alla Patria.
Commentando le letture bibliche proclamate – la Lettera di San Paolo ai Romani «Coloro che ricevono l’abbondanza della grazia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo» e il Vangelo di Luca «Beati quei servi che il padrone, al suo ritorno, troverà ancora svegli» – Monsignor Siddi ha esortato i giovani militari a mantenersi vigilanti nella fede, perseveranti nel bene e disponibili al servizio, lasciandosi guidare dalla grazia del Signore in ogni circostanza della vita.
Al termine della celebrazione, il Comandante della Scuola ha rivolto un indirizzo di saluto, esprimendo sincera gratitudine a Monsignor Siddi per la sua presenza e per le parole di incoraggiamento rivolte ai giovani. In segno di riconoscenza, gli ha consegnato il crest della Scuola, simbolo di legame e di stima da parte di tutta la comunità militare.
La visita del Vicario Generale ha rappresentato un momento di intensa spiritualità e di vicinanza pastorale, sottolineando ancora una volta l’attenzione dell’Ordinariato Militare verso quanti vivono quotidianamente il servizio alle Istituzioni e alla collettività con dedizione e fede. (CL)









