(28-02-2025) La sera del 23 febbraio 2000 il Vice Brigadiere Alberto De Falco e il Finanziere Scelto Antonio Sottile erano in servizio di perlustrazione per la repressione del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, quando sulla complanare della statale 379 che collega Brindisi a Bari, a pochi passi dal santuario di Jaddico, la loro Fiat Punto fu investita da un fuoristrada blindato guidato dai malviventi che trasportavano sigarette di contrabbando appena scaricate. I due finanzieri morirono quella sera nell’adempimento del loro dovere, successivamente vennero insigniti delle medaglie d’oro al valor civile insieme ai colleghi di pattuglia Edoardo Roscica e Sandro Marras.
A 25 anni dall’accaduto, Lunedì 24 febbraio 2025 alle ore 10, alla presenza del Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza, Gen. Div. Guido Mario Geremia, delle massime Autorità civili e militari, è stata deposta una corona d’alloro presso il monumento eretto sul luogo dell’evento, benedetta dal cappellano militare Don Giuseppe Bartolo Longo.
Hanno partecipato alla cerimonia la Signora Danila Fiusco, vedova del Finanziere Scelto Antonio Sottile, la signora Eleonora De Falco, figlia del Vice Brigadiere Alberto De Falco, nonché una folta rappresentanza di militari del Comando Provinciale di Brindisi, delle Sezioni A.N.F.I. e dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Brindisi.
La commemorazione è proseguita presso il Santuario di “Santa Maria Madre della Chiesa” in località Jaddico (BR), ove l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Monsignor Santo Marcianò, ha presieduto la Santa Messa con la partecipazione dei Cappellani Militari e del coro della Legione Allievi Finanzieri di Bari.
Durante l’Omelia l’Arcivescovo ha sottolineato in particolare: “Ciò che Alberto ed Antonio hanno fatto è una scelta di uomini liberi, di uomini veri, di uomini sapienti per ritornare alla Parola di Dio (Sir 1,1-10), e cioè sono arrivati così in contatto con la verità del proprio essere da impostare la vita non nella linea della prevaricazione e del dominio ma nella logica del dono. Vivere significa donarsi, sempre, questo dà senso alla vita, così si compie il senso della vita, nella logica del rispetto, nella logica della cura, in una parola: nella logica dell’Amore. Questo hanno fatto Alberto ed Antonio e il loro sacrificio della vita si può leggere così, come un atto di amore. Si muore come si vive, se vivi nel dono di te stesso muori da Eroe. Siamo qui per ringraziarli e per ringraziare il Signore che ce li ha donati”.
Al termine, gli studenti dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Brindisi hanno proiettato un cortometraggio, da loro realizzato, dal titolo “La musica è cambiata”, a testimonianza di quanto i tragici eventi che hanno visto protagonisti il Vice Brigadiere De Falco ed il Finanziere Scelto Sottile abbiano profondamente mutato il territorio brindisino, ed eseguito un medley di brani particolarmente apprezzati dal Finanziere Scelto Sottile.
Il Comandante Regionale, nella sua allocuzione conclusiva, ha voluto sottolineare come l’estremo sacrificio dei due finanzieri si sia trasformato in una vittoria per lo Stato che, con l’imponente attività di contrasto al contrabbando di sigarette, denominata “Operazione Primavera”, pose fine al fenomeno e segnò l’inizio del cambiamento sociale, economico e culturale della provincia.