(24-11-2025) Un momento di profonda commozione ha caratterizzato la cerimonia svoltasi in data 11 novembre 2025, presso il Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari, dove gli allievi del 24° corso – 1ª Aliquota “Fin. M.B.V.GF Roberto Spirito”, accompagnati dal Generale di Divisione Marco Lainati, Comandante della Legione Allievi, e dal Colonnello Cosimo Lamanuzzi, Comandante della Scuola Allievi Finanzieri, hanno reso omaggio a quanti hanno operato fino al supremo sacrificio.
Dinanzi al monumento principale del Sacrario, è stata deposta una corona d’alloro, accompagnata dalle note solenni della “Leggenda del Piave” eseguite dalla Fanfara della Legione e intonate dagli allievi del Coro della Scuola diretto dal cappellano militare Don Giuseppe Avolio. Il successivo “Silenzio” ha suggellato il raccoglimento collettivo.
Una seconda corona è stata deposta presso la stele dedicata ai Caduti della Guardia di Finanza, in segno di riconoscenza e memoria verso tutti i finanzieri che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere. In tale contesto è stato ricordato, in particolare, il coraggio e l’alto senso del dovere delle Medaglie d’Oro al Valor Civile, Vice Brigadiere Alberto De Falco ed il Finanziere Scelto Antonio Sottile, caduti il 23 febbraio 2000 nel corso di un’operazione anticontrabbando ed ai quali è intitolata la Caserma sede della Legione Allievi. Alla cerimonia hanno preso parte il Luogotenente Edoardo Roscica e l’Appuntato Scelto in congedo Sandro Marras, sopravvissuti al tragico evento, testimoniando con la loro presenza il coraggio e il sacrificio dei colleghi caduti.
Nel corso della cerimonia, il Generale Lainati ha rivolto agli allievi un discorso di profonda riflessione, richiamando i valori della fedeltà al Giuramento e dello spirito di servizio fino all’estremo sacrificio. Rivolgendo lo sguardo ai militari tumulati nel Sacrario, ha sottolineato come la loro età media corrisponda a quella dei giovani allievi presenti, evidenziando con commossa solennità quanto significativo sia stato il loro sacrificio durante i conflitti del secolo scorso.
Nel corso della giornata, gli allievi hanno anche potuto visitare il complesso museale e reso tributo alle salme dei 46.000 caduti ignoti custodite nella cripta, in un gesto di silenzioso rispetto.











