Gdf – Le cresime alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti

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(15-10-2020) Il 25 settembre scorso nella magnifica cornice barocca della Basilica di San Bernardino da Siena in L’Aquila, ventisette tra marescialli allievi e allievi marescialli della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza hanno ricevuto il sacramento della Confermazione, cerimonia officiata da Sua Eccellenza l’Ordinario Militare per l’Italia, Monsignor Santo Marcianò, alla presenza del Comandante della Scuola, Generale di Divisione Cristiano Zaccagnini.

La cerimonia religiosa, svoltasi nell’ossequio delle norme di distanziamento dettate dalla crisi epidemiologica, riconferma nella fede in Cristo donne e uomini pubblici, già posti al servizio della comunità, ora pronti a rafforzare la loro fede giorno dopo giorno.

L’omelia di Sua Eccellenza, volta a rimarcare il valore della vita non come attesa della morte, ma come vita spesa al servizio del prossimo e della fede, ha voluto rafforzare ulteriormente il profondo significato del Sacramento ricevuto, che sospinge i cresimati a spendere le proprie vite per essere soldati di Dio. Soldati che, come gli Apostoli dopo la Pentecoste, sono chiamati a brandire l’arma più potente al servizio di un cristiano: la parola di Dio. La stessa arma, che quasi duemila anni fa, plasmò le sorti del modo intero; udita con sospetto ed indifferenza sia dai Romani ad Occidente sia dai Persiani ad Oriente. Parola di Dio che il mondo contemporaneo, dominato dallo scetticismo e dal cinismo, guarda con diffidenza, ma che ora più che mai può guidare i popoli all’armonia ed alla concordia.

Il ruolo delle giovani Fiamme Gialle, giunti alla fine del corso di formazione presso la prestigiosa Scuola del Corpo nel capoluogo aquilano, sarà proprio quello di essere baluardi di giustizia e di legalità. Questo aspetto, tra gli altri, è stato suggellato nel tempo durante il lungo percorso di formazione e preparazione alle cresime, iter fortemente voluto e sotto la costante supervisione del Cappellano Militare Don Antonino Pozzo, Capo Ufficio Assistenza Spirituale in forza allo stesso Istituto.

Tutto ciò ha permesso agli allievi di saper apprendere e al tempo stesso coniugare i doveri e gli aspetti lavorativi del Finanziere con le virtù cristiane, che quotidianamente ispirano e guidano le azioni della Guardia di Finanza nella difesa delle istituzioni, nella salvaguardia degli interessi dello Stato e nel leale servizio a favore dei cittadini.

(Allievo Maresciallo MAUGERI Riccardo del 90° Corso “Monte Cimone II”)