(15-05-2021) L’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, S.E.R. Monsignor Santo Marcianò nei giorni scorsi ha varcato il cancello dell’Accademia Navale di Livorno per svolgere una visita pastorale ed incontrare la Brigata Allievi. A riceverlo il Comandante delle Scuole della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino accompagnato dal Comandante dell’Accademia Navale, Ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi. Tutti i frequentatori dell’Accademia Navale hanno potuto assistere all’evento, una buona parte in presenza nella palestra dell’Istituto ed i restanti in diretta streaming. L’incontro con Monsignor Marcianò è stato carico di emozioni e di insegnamenti etico – morali utili a stimolare le riflessioni dei giovani che si apprestano a mettersi al servizio della comunità con il loro ingresso in Forza Armata.
“Questo lungo periodo di pandemia ha logorato il tessuto sociale acuendo in tanti casi le situazioni di solitudine e di emarginazione sociale. Abbiamo il dovere di scendere in campo e lavorare tutti all’edificazione di una fraternità universale sostenuta da un profondo senso di solidarietà”.
“Sono tante le situazioni di sofferenza che attanagliano l’umanità: le Forze Armate in un comune sentire, assumono il dolore umano e lo fanno proprio distruggendo ogni forma di individualismo. La condivisione del dolore altrui è spinta sincera alla costruzione di legami autentici, fondati sulla generosità contro ogni interesse personale o di parte” l’Arcivescovo rivolgendosi alla Brigata.
Le appassionate parole di Mons. Marcianò, che hanno toccato vari aspetti della personalità umana e del rapporto con se stessi e con gli altri, quali la necessità di dialogo e di fratellanza, la generosità, la dedizione e lo spirito di servizio, sono state di grande stimolo ed ausilio per chi in futuro dovrà essere d’esempio ed in grado di gestire il proprio personale in scenari complessi. La visita pastorale è stata un importante momento di riflessione che ha contribuito ad accrescere negli allievi ufficiali la consapevolezza della loro scelta di vita e li ha arricchiti di contenuti fondamentali per poter diventare i futuri Comandanti della Marina Militare in un percorso che esige impegno costante e tanta motivazione. (l.g.)
