L’Esercito Italiano in pellegrinaggio alla tomba di Giovanni XXIII

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
(15-02-2018) I militari dell’Esercito si sono ritrovati stamani nella basilica di San Pietro, dove il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin ha presieduto una solenne celebrazione eucaristica, concelebranti l’Ordinario Militare Santo Marcianò e tanti cappellani militari. Erano presenti il Generale Danilo Errico, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Il Generale Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Sottosegretario alla Difesa On. Domenico Rossi e i familiari di Papa Giovanni. All’inizio l’Ordinario ha porto l’indirizzo di saluto (vedi allegato). Nell’omelia, poi, il cardinale ha messo in risalto il fatto che ci si trovasse “nell’ultima casa di Roncalli. Da qui il suo grido di pace giunse in tutto il mondo. La pace è rimasta come parola conclusiva della sua esistenza con l’Enciclica Pacem In Terris.” Il porporato ha messo altresì in risalto l’attenzione del Papa buono al tema della vita. “La difesa della vita umana – ha aggiunto – è compito di voi militari. La vostra opera è sempre più necessaria”. Ed ancora “il vostro è un servizio attento e competente di cui gode pure la Santa Sede e il Papa. Potete contare sulla guida luminosa del vostro patrono che seppe farsi ascoltare anche dai potenti della Terra”. Dopo la celebrazione è intervenuto il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Gen. Danilo Errico ringraziando il Pontefice per “avere concesso di realizzare questo pellegrinaggio”. Ha messo in evidenza come la missione dei militari al servizio della pace sia simile a quella dei sacerdoti. Ha definito i cappellani veri apostoli essenziali per il confronto con i singoli militari e le loro famiglie. A seguire ha preso la parola il Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Claudio Graziano che ha portato anche il saluto del Ministro della Difesa Roberta Pinotti, mettendo in risalto che il Patronato di San Giovanni XXIII ha alle spalle un lungo percorso che rappresenta un dono per l’Esercito ma pure per la comunità cristiana.