Viterbo – Presentazione Lettera pastorale/4

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(12-02-2020) Gli allievi Marescialli dell’Aeronautica Militare analizzano e commentano con i Responsabili dell’Ufficio Pastorale Giovanile dell’Ordinario Militare la lettera pastorale “Parole sempre giovani” di Mons Santo Marcianò.

Martedì 21 gennaio 2020 presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare/Comando Aeroporto di Viterbo si è tenuto un incontro con Don Mauro Medaglini e Don Pierluigi Plata, responsabili dell’Ufficio Pastorale Giovanile dell’Ordinario Militare a cui abbiamo partecipato noi frequentatori dei corsi normali per Allievi Marescialli.

L’incontro ha avuto come tema centrale la lettera pastorale “Parole sempre Giovani” scritta dall’Ordinario Militare Don Santo Marcianò, in ascolto della Christus Vivit, opera post-sinodale di Papa Francesco. Si tratta in pratica di un inno alla vita, un invito ai giovani a vivere con Gesù “eternamente giovane” le gioie e le fatiche della loro età.

Dopo un breve cenno di presentazione da parte del Col. Conserva, Comandante dei Corsi, ha preso la parola il Cappellano Militare Don Pierluigi Martino che ha presentato i relatori ed introdotto le attività della giornata.

Successivamente si è entrati nel vivo dell’incontro con la premessa dei due responsabili dell’Ufficio Pastorale e la proiezione di un filmato con le parole di Mons. Santo Marcianò tratte dalla sua opera: “Vi ho scritto perché vorrei potervi incontrare tutti, conoscere le vostre storie, incrociare le vostre vite, vorrei mettermi in dialogo con ciascuno di voi; vi ho scritto perché le parole, se usate bene, esprimono il linguaggio della vicinanza, le parole trasmettono sempre uno sguardo”.

Al termine del video sono state analizzate le cinque parole attorno alle quali ruota l’opera: sogno, vita, speranza amore e felicità realtà che esprimono la direzione, il senso dato alla vita. In quest’ottica si è cercato di scoprire in queste parole significati diversi da quelli che il mondo offre oggi e dei quali noi giovani non ci accontentiamo.

Per noi allievi l’incontro ha rappresentato un momento di crescita importante perché ci ha fatto comprendere il senso della nostra giovinezza e condividere esperienze di vita con altri colleghi.