Firenze celebra la festa della Madonna di Loreto

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(16-12-2023) Nella preziosa e incomparabile cornice della Basilica di Santa Maria Novella l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche e la Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” di Firenze hanno celebrato la Festa della Beata Vergine Maria di Loreto, celeste Patrona dell’Aeronautica Militare e di tutti gli Aviatori.

Giovedì 14 dicembre, l’Arcivescovo Metropolita di Firenze Sua Em.za il Cardinale Giuseppe Betori ha presieduto la solenne Celebrazione Eucaristica cui hanno preso parte Sua Em.za il Cardinale Ernest Simoni e i Cappellani Militari della città. A fare gli onori di casa e ad accogliere i numerosi ospiti e i Rappresentanti delle altre Forze Armate, della Magistratura, del Comparto Sicurezza, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, del P.A.S.F.A., delle Autorità Municipali, Provinciali e Regionali, il Gen. B.A. Giovanni Francesco Adamo, Comandante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, e il Col. Massimiliano Macioce, Comandante della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet”.

Nella sua omelia l’Arcivescovo meditando sul mistero dell’Annunciazione, rivolto a tutto il Personale Militare e Civile, ai Capitani frequentatori del 89⁰ Corso Normale e ai giovani Allievi dei tre Corsi della Scuola Douhet, ha sottolineato il forte legame che unisce la Vergine Maria e gli Aeronauti: “Proprio a voi che, per la vostra particolare vocazione, del cielo vivete un’esperienza del tutto speciale, Maria ricorda quale eccezionale familiarità si è dischiusa in Cristo fra cielo e terra, fra divino e umano. Sono «i cieli del Signore» (Sal 115,16) che in Gesù si fanno a voi vicini, ne è prova – come ricorda l’apostolo Paolo – «il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: “Abbà, Padre!”» (Gal 4,6). L’Altissimo si è fatto ora vicinissimo, si rivela nel Figlio per manifestarci il suo volto di Padre, partecipandoci il suo stesso Spirito. Anche voi, proprio come la Beata Vergine Maria, siete chiamati a essere porta del cielo, testimoni cioè di questo essere figli di Dio, di questa confidenza del cielo alle cose della terra iniziata nella casa di Nazaret. I termini di questa testimonianza, infine, sono indicati dallo stesso Signore Gesù: «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5,9).”

Grazie alla disponibilità dei Frati Predicatori custodi della Basilica, all’Opera di Santa Maria Novella, al Coro dell’Arciconfraternita di Misericordia di Lastra a Signa, la Festa della celeste Patrona a conclusione del Centenario della costituzione della Forza Azzurra, ha segnato una tappa importante del percorso formativo proposto dall’ISMA e dalla Scuola Douhet. La sentita e raccolta partecipazione dei presenti ha fatto dire con commozione al Cardinale Betori: “In questo orizzonte faccio mie e ripeto a voi le parole conclusive del discorso che Papa Francesco ha rivolto sabato scorso a una delegazione dell’Aeronautica Militare Italiana nel centenario dell’istituzione: «In questo tempo, in cui l’umanità è tormentata da terribili conflitti, la custodia di tale ricchezza umana rappresenta la migliore garanzia del fatto che il vostro impegno è sempre indirizzato a difesa della vita, della giustizia e della pace. Per tutto questo affido voi, le vostre famiglie e il vostro servizio alla Patrona celeste, la Madonna di Loreto.”