I nuovi alpini in preghiera per la Pace

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(15-05-2024) Si è concluso oggi il corso “Adamello II” presso la Scuola Militare Alpina di Aosta: i 121 nuovi alpini, che hanno concluso con successo la formazione, sono partiti per i Reggimenti di nuova assegnazione. Questi ragazzi VFI appartenenti al II blocco 2023 hanno vissuto 11 intense settimane di addestramento, l’ultima delle quali si è configurata come esercitazione finale in tre tappe: l’ascensione al nevaio del Gran Paradiso con la consegna del Cappello alpino, l’immersione storica nella città di Bassano del Grappa e la partecipazione all’Adunata Nazionale degli alpini a Vicenza. Per l’intera durata del corso i ragazzi hanno visto la presenza costante del Cappellano Militare, e specialmente nell’ultima settimana hanno vissuto alcuni intensi momenti di preghiera e spiritualità.

Anzitutto la Messa celebrata lunedì 6 maggio a 2700 mt di quota, di notte, presso il Rifugio Vittorio Emanuele II, appena sotto il Monte Gran Paradiso: dando nuova vita ad antiche tradizioni, all’interno dell’esercitazione finale, la sera precedente alla Cerimonia di consegna del cappello alpino viene proposta su base volontaria la celebrazione della santa Messa di “Veglia d’armi” per i nuovi alpini.

I giovani soldati e i loro formatori si uniscono in preghiera per la pace, raccogliendosi come singoli e come comunità in un passaggio così unico e delicato della propria vita e della propria carriera. Al termine della Messa è stata distribuita dal Cappellano Militare una piccola medaglietta di san Bernardo, che gli alpini hanno cucito all’interno del proprio cappello, come segno di protezione da parte del santo patrono della montagna.

Proseguendo la settimana di esercitazione conclusiva, sabato 11 maggio il Reggimento addestrativo si è recato a Bassano del Grappa: meta fortemente evocativa e coinvolgente, ha contribuito ad imprimere l’identità alpina e lo spirito di appartenenza alla famiglia alpina a tutti i partecipanti, soprattutto i più giovani. In quel contesto, si è celebrata la Messa vespertina presso il Duomo di Bassano in suffragio di tutti i caduti alpini: entrando ufficialmente a far parte del Corpo, i nuovi alpini hanno potuto anzitutto onorare e ricordare la memoria di coloro che sono “andati avanti” nel cammino verso il Signore delle cime.