(23-07-2024) “Osservando la nostra vita, ci accorgiamo che spesso ci allontaniamo dalla bellezza dell’umanità, che non si riduce a fare solo ciò che piace, che non si lascia tallonare continuamente dal tutto subito, che permette di sentire l’aderenza alla terra, che non esalta solo il corpo, ma che richiede il continuo contatto con tutta la corporeità, dove la persona riconosce in sé la dimensione anche psicologica, spirituale ed esistenziale…”.
“C’è l’urgenza di fermarci, di riflettere e di scegliere un senso da dare alla nostra esistenza, per poter vivere una vita reale densa di significato. A volte manca nelle comunità una riflessione sul cammino di fede in Cristo, una verifica sull’esperienza comunionale, una scelta costante di rispondere di sé agli altri nella gratuità secondo il Vangelo, una missione da tradurre in ogni momento nella carità che fa cogliere la prossimità del Signore ad ogni creatura”.
Sono alcuni passaggi dell’editoriale pubblicato nel n. 2 (aprile-giugno) del Bonus Miles Christi (vedi link della testata), a firma di Diana Papa, Sorella Povera di S. Chiara (Clarissa) della Fraternità del Monastero S. Nicolò di Otranto, attualmente Abbadessa.
Uno scritto da meditare, in questo periodo di vacanza, anche in riferimento al Sinodo che “ci interpella per rivisitare le promesse battesimali, ci esorta a ritornare al Signore, a camminare dietro a Gesù insieme, a diffondere la giustizia, la pace e la gioia dello Spirito già dove viviamo”.
In allegato l’editoriale in argomento.