Lampedusa onora Santa Barbara

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(09-12-2024) Come di consueto anche quest’anno l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa ha celebrato la ricorrenza in onore della Santa Barbara, Martire e Patrona della Marina Militare.

Santa Barbara venne scelta come Santa protettrice perché simboleggiante la serenità del sacrificio di fronte a un pericolo inevitabile.

Il 4 dicembre di ogni anno, donne e uomini della Marina, nel ritrovarsi con le comuni origini e valori, festeggiano solennemente la loro Santa Patrona, sia a bordo delle navi che presso tutti gli enti e i comandi della Forza Armata.

Presso l’isola di Lampedusa la cerimonia religiosa e i successivi festeggiamenti sono stati differiti al 5 dicembre per impegni operativi, ma invariata è rimasta la nutrita partecipazione delle locali autorità civili e militari, del personale a terra e imbarcato sulle unità operanti a mare e dei familiari di quest’ultimi che, come sempre, non hanno fatto mancare la loro affettuosa vicinanza e presenza.

La funzione religiosa è stata presieduta dal Cappellano Militare Capo don Filippo Ferlita, temporaneamente assegnato per assistere le forze armate e di polizia dell’isola, e dal parroco don Carmelo Rizzo nella chiesa parrocchiale di San Gerlando di Lampedusa.

L’ingresso della Bandiera nazionale, scortata da una rappresentanza di militari e di vigili del fuoco, ha dato il via alle celebrazioni religiose; i momenti sacri sono stati particolarmente sentiti dai presenti e terminati solennemente con le rispettive preghiere del Marinaio e dei Vigili del Fuoco.

Al termine della cerimonia religiosa, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa, T.V. (CP) Flavio Verde, ha ringraziato i presenti, il proprio equipaggio per l’impegno profuso quotidianamente e in particolare ha rivolto un pensiero alle famiglie del personale in divisa, il cui supporto è essenziale per mantenere la necessaria serenità d’animo per poter svolgere al meglio il proprio servizio.

Celebrare Santa Barbara significa, per i marinai dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa e della settima squadriglia, ricordare una Santa Martire capace di capire e testimoniare cosa significhi perdere la vita e farne un dono per gli altri. È questo lo spirito che serve per portare avanti un servizio come quello dei militari della Guardia Costiera sempre più chiamati, con coraggio e abnegazione, a prestare la loro opera a difesa della vita umana in mare.

STV (CP) Francesco DE MARCO – TV (CP) Federica VANNUCCHI