(07-02-2025) La Chiesa della base aerea di Alì Al Salem è da considerarsi, così come ha stabilito Monsignor Santo Marcianò, Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia il 7 gennaio scorso, tra i “luoghi giubilari per i sacri pellegrinaggi e le pie visite”, dove i militari lontani dalle proprie case potranno conseguire i benefici spirituali originati dall’indulgenza giubilare nel rispetto delle indicazioni diffuse dall’Ordinariato Militare per l’Italia.
La liturgia è iniziata con un momento di raccoglimento che ha visto la partecipazione del personale, seguito da una solenne processione dal piazzale principale alla cappella. Il rito religioso è stato poi concelebrato da don Valerio Carluccio, cappellano militare, e da don Gian Paolo Sini, che tra pochi giorni si avvicenderà con l’attuale guida spirituale della Task Force Air. Il cappellano militare, nella sua omelia, ha evidenziato l’eccezionalità della ricorrenza, che ha radici storiche antiche e profonde, e quanto sia importante sugellare in maniera simbolica l’apertura verso il prossimo.
Il Colonnello Matteo Zuliani, Comandante dell’IT NCC AIR/TFA-K, ha sottolineato l’importanza dei valori di fratellanza e vicinanza, che sono da sempre cardini dell’essere militare.





