Dall’Ufficio diocesano per il Dialogo Interreligioso, riceviamo e pubblichiamo

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(13-05-2025) Il Dicastero per il Dialogo Interreligioso ci ha inviato il Messaggio per la festa di Vesakh, indirizzato ai buddhisti, dal titolo: “Buddisti e cristiani in dialogo di liberazione per il nostro tempo”.

A seguire uno stralcio e in allegato il testo integrale.

“Il nostro impegno per il dialogo è ulteriormente confermato dal riconoscimento positivo  espresso in Nostra Aetate nei confronti della vostra tradizione: “Nel buddismo, secondo le sue varie scuole, viene riconosciuta la radicale insufficienza di questo mondo mutevole e si insegna una via per la quale gli uomini, con cuore devoto e confidente, siano capaci di acquistare lo stato di liberazione perfetta o di pervenire allo stato di illuminazione suprema per mezzo dei propri sforzi o con l’aiuto venuto dall’alto” (Nostra Aetate, 2). Per voi, il cammino buddista verso la liberazione comporta il superamento dell’ignoranza, della brama e della sofferenza attraverso l’intuizione, la condotta etica e la disciplina mentale. Il viaggio verso il Nibbana – la libertà definitiva dal ciclo di nascita, morte e rinascita – evidenzia il potere trasformativo della saggezza e della compassione”.