(11-07-2025) Il 9 luglio 2025, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, Mons. Saba, ha incontrato Sua Eccellenza Reverendissima Bohdan Manyshyn, Vescovo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina e responsabile del Dipartimento per i Cappellani Militari.
Dal 29 giugno al 10 luglio, era in corso a Roma il Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, durante il quale i vescovi ucraini si sono riuniti per affrontare le sfide attuali vissute dal popolo ucraino, in particolare dalle famiglie colpite dalla guerra.
“La famiglia è una cellula vivente della Chiesa” – ha affermato S.E. Manyshyn durante l’incontro.
“Oggi la famiglia ucraina vive un periodo di profonda sofferenza: sotto i bombardamenti, separata dalla distanza tra marito e moglie, figli e padri. Lo stress logora l’anima della famiglia, e con essa anche il cuore stesso della Chiesa”, ha sottolineato il vescovo Bohdan.
Durante l’incontro, si sono esplorate possibili vie di uscita dalla crisi provocata dalla guerra, nonché proposte concrete di collaborazione e sostegno alle famiglie e al servizio pastorale dei cappellani militari.
S.E. Gian Franco Saba ha espresso la sua vicinanza e solidarietà a tutte le famiglie ucraine che stanno attraversando questo periodo straordinariamente doloroso.
Al termine dell’incontro, i due confratelli nell’episcopato si sono scambiati dei doni: l’Arcivescovo Saba ha offerto due volumi molto apprezzati dal vescovo ucraino, mentre S.E. Manyshyn ha donato un bassorilievo raffigurante San Martino e una medaglia del Dipartimento per i Cappellani Militari, realizzata con il metallo dei bossoli utilizzati dai soldati ucraini per difendere le loro famiglie.
Il vescovo Bohdan ha infine invitato S.E. Saba a visitare l’Ucraina e a partecipare a un futuro incontro con i cappellani militari.
Accogliendo con gratitudine la proposta dell’Arcivescovo Saba, i due vescovi si sono uniti in preghiera per le famiglie ucraine e per la pace.

