La prossimità dell’Ordinariato al Patriarcato latino di Gerusalemme

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(31-07-2025) Un proficuo rapporto di unione nella preghiera, di solidarietà e prossimità è in atto tra l’Ordinariato Militare per l’Italia e il Patriarcato latino di Gerusalemme.

Così il vescovo castrense, Gian Franco Saba, nei giorni scorsi, in una lettera al cardinale Pizzaballa, dopo il tragico attacco che ha colpito la Chiesa della Scara Famiglia a Gaza: “Preghiamo affinché la comunità cristiana di Gaza non venga mai lasciata sola e che il mondo intero si unisca per fermare questa tragedia umanamente e moralmente ingiustificabile.”

Saba esprimeva inoltre “la disponibilità per la condivisione fraterna su tutto ciò che possa risultare utile nelle nostre possibilità pastorali”. Tanto al fine di gettare “ponti di soccorso ove possibile ed attuabile”.

Dal canto suo il Cardinale replicava: “il sostegno offerto dall’Ordinariato Militare per l’Italia alla Chiesa in Terra Santa, che comprende la preghiera e la carità, è molto apprezzato. Diventiamo sempre più consapevoli della necessità di unire le nostre parole, i nostri pensieri e le nostre azioni attraverso iniziative concrete per il bene comune”.