(04-12-2025) Stamattina, l’Ordinario militare per l’Italia, mons. Gian Franco Saba, ha presieduto in San Giovanni in Laterano, la solenne celebrazione eucaristica in onore di Santa Barbara, patrona della Marina Militare. Vi hanno preso parte rappresentanti di governo, istituzionali e i vertici della Marina.
A seguire alcuni passaggi della ricca omelia: “Barbara ha sperimentato la presenza di Cristo, prima rinchiusa in una torre, poi chiamata a donare la propria vita. Dunque, questo è l’atteggiamento che la parola di Dio e la storia dei Santi ci suggerisce. Mai soccombere, sia che si navighi in bonaccia, con venti favorevoli, sia quando vie la tempesta”.
“E’ importante riscoprire il valore della preghiera, non solo la preghiera delle formule, ma quella preghiera che proprio pochi giorni fa ha suggerito il Santo Padre, vivere alla presenza di Dio, in una nave, in un’imbarcazione, in un’operazione, di terra o di mare, qualunque essa sia. Il Signore ci accompagna”.
“Barbara in fondo si è affidata totalmente e profondamente a Dio. E quando anche fossimo nella tempesta più rischiosa, chi non tenterebbe il tutto per tutto, affidandosi ad un’ultima barchetta, ad un ultimo salvagente? Ci ricorda Sant’Agostino che questo salvagente è Cristo, che ci è stato donato dal Padre per attraversare il mare del secolo”.
Mons. Saba ha poi messo in risalto come il Volto di Cristo lo si incontri nei poveri e nei bisognosi. “E qui – ha aggiunto – credo vi siano i tanti volti e le tante sfaccettature della missione di chi opera nel mondo della difesa”.
“Santa Barbara – ha concluso l’Ordinario militare – ci ricorda che dalla fede nasce la vita, che dalla fede nasce la via della libertà, di una libertà vera e perciò in questo giorno di festa chiediamo che la nostra fede venga sostenuta, la nostra speranza alimentata per essere un segno dell’amore di Dio nel nostro tempo, segnato da conflitti e da situazioni articolate e complesse.
Il Signore accompagni il nostro cammino, suscitando in noi il desiderio di servire, di essere presenza di Cristo, scialuppa di salvataggio per chi vive i momenti di paura. Chiediamo perciò che Cristo Signore ci aiuti a rendere la nostra società un baluardo più umano”.








