A SHAPE una Messa per Papa Francesco a poche ore dalla morte

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(22-04-2025) Il grande affetto per Papa Francesco, il disorientamento del lutto e un istintivo bisogno di preghiera hanno generato ieri mattina, a SHAPE (Belgio), il ritrovarsi di oltre un centinaio di italiani e di molti fedeli spagnoli alla Santa Messa che il cappellano militare ha proposto di celebrare alle 12:30, due ore e mezza dopo l’annuncio della morte del Pontefice.

È stata un’iniziativa spontanea, nata sui gruppi WhatsApp della comunità cattolica formata da militari e civili italiani in servizio presso il quartier generale della NATO a Mons. E ha avuto una risposta davvero straordinaria se si considera che molti connazionali si trovavano fuori città per le festività pasquali.

Nell’omelia, il cappellano militare, don Bruno Mollicone, ha ricordato Papa Francesco sottolineandone in particolare gli insegnamenti legati alla Misericordia e alla Speranza, temi dei due giubilei indetti durante il suo pontificato.

Altri passaggi significativi hanno riguardato la figura del Papa inteso come successore dell’apostolo Pietro ed infine la preoccupazione di Francesco per la “terza guerra mondiale a pezzi”, espressione da lui coniata pochi anni fa e successivamente ripresa in vari ambiti anche non ecclesiali.

Sempre la comunità di SHAPE, il 29 Settembre scorso, aveva partecipato alla Messa che il Santo Padre aveva celebrato allo stadio “Re Baldovino” di Bruxelles, in occasione della visita apostolica in Belgio e Lussemburgo. La foto dei bambini allegata a questo articolo si riferisce proprio a quell’evento.

Al termine della Santa Messa di ieri, una bimba del gruppo della Prima Comunione ha consegnato a Don Bruno un disegno realizzato spontaneamente appena appresa la notizia dalla televisione. Lo pubblichiamo perché in esso sono concentrati in modo esemplare l’amore, la fede e la speranza dei bambini.