Così il generale Manlio Scopigno, comandante del contingente italiano in Afghanistan, nel corso del suo discorso pronunciato nei giorni scorsi a Herat (Camp Arena) in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano. Prendendo la parola, il Cappellano Militare in Afghanistan, padre Mariano Asunis, ha significativamente fatto riferimento al versetto biblico “Sentinella della notte quanto manca all’alba?”. Si è quindi soffermato, essenzialmente, sulla precarietà della vita umana. A seguire il momento della benedizione e la preghiera per la Patria. Si è proceduto alla deposizione di una corona d’alloro in memoria dei 53 militari italiani della missione ISAF Caduti nell’assolvimento del proprio dovere.
(06/05/2014) Afghanistan – 153° Anniversario della costituzione dell’Esercito italiano: le parole del Cappellano militare Asunis e del Generale Scopigno
“Siate fieri ed orgogliosi di appartenere alla grande famiglia dell’Esercito. Professionalità, esempio, immutato senso del dovere, grande spirito di sacrificio e sentimenti di umile dedizione al servizio anche a rischio della vostra stessa vita, sono i tratti distintivi del vostro quotidiano, faticoso operare che fanno di voi le sentinelle della sicurezza e della libertà dei popoli”.