L’Ordinario Militare, durante l’omelia, (si riporta link pdf a fondo pagina) ha evidenziato come Papa Giovanni XXIII abbia imparato molto dai militari, “dall’anima e dagli occhi di quei giovani soldati che esprimevano un desiderio di pace mai sentito così forte prima”. Sono stati un’importante arma di pace con cui è stato capace, una volta diventato Papa, di condurre l’intera Chiesa sui sentieri di pace. Alla funzione religiosa ha presenziato il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano e una rappresentanza di circa mille militari della Forza Armata in servizio e in congedo. Il Generale Graziano, a margine dell’evento, ha rivolto un saluto agli oltre 7.000 uomini e donne della Forza Armata impegnati in questo momento in Italia e all’estero in operazioni a salvaguardia della pace e della sicurezza internazionale. Nel ricordare i diritti che lo stesso San Giovanni XXIII, figura straordinaria e autentica, dichiarava universali ha testimoniato “la vicinanza di tutto l’Esercito alle famiglie dei militari caduti e ai feriti nell’adempimento del dovere ai quali ha augurato una pronta e concreta guarigione”.
Roma – Basilica Ara Coeli: l’Esercito commemora San Giovanni XXIII
Sabato 10 ottobre, alle ore 10.30 nella Basilica Ara Coeli in Roma è stata officiata dal Mons. Santo Marcianò la Santa Messa nella memoria di San Giovanni XXIII Papa.
Il Generale, infine, riferendosi al Santo Giovanni XXIII ne ha ricordato l’esperienza durante la Grande Guerra dapprima come sergente di sanità e poi come cappellano militare.