(07-06-2016) Il 26 e 27 maggio l’Arcivescovo Ordinario militare ha incontrato in visita pastorale il personale dell’8° Reggimento alpini. Reggimento inquadrato nella storica Brigata alpina Julia, esso ha la particolarità di essere dislocato in due Caserme. Il Comando di Reggimento ha sede a Cividale del Friuli ed il Battaglione operativo, 40 km circa più a nord, alle porte del paese di Venzone.
Ricevuto la mattina del 26 nella sede del Comando, dopo un breve momento di accoglienza da parte del Col. Giuseppe Carfagna, alcuni Ufficiali e Sottufficiali, si è voluto aggiungere il Generale Comandante della Brigata, per accompagnare Mons. Marcianò alla conferenza dal tema “Don Carlo Gnocchi protagonista del suo tempo, sacerdote, cappellano militare e testimone della carità”. L’Arcivescovo ha voluto portare il suo saluto ai partecipanti alla conferenza svoltasi nei locali della Chiesa di San Francesco. Oltre al personale militare del Reggimento erano presenti varie autorità locali e una nutrita partecipazione di studenti della cittadina friulana. L’evento culturale è stato organizzato per celebrare i 10 anni del gemellaggio dell’8° alpini con la Fondazione don Carlo Gnocchi di Milano.
La giornata è proseguita con la Celebrazione della Santa Messa sul Sagrato della Chiesa del Reggimento, presieduta dall’Arcivescovo, insieme a Mons. Angelo Bazzari (Presidente della Fondazione Don Gnocchi) e dai Cappellani militari della IV Zona Pastorale. Mons. Bazzari ha voluto donare al Reggimento una preziosa reliquia del Beato Carlo, che 75 anni fa, nelle fila dell’8° alpini, iniziava la sua esperienza di cappellano militare, per partecipare alla campagna greco albanese. La reliquia ora custodita nella Chiesa del Reggimento non è soltanto un segno del forte legame con la Fondazione voluta dallo stesso don Carlo, ma anche un modo di promuovere la memoria, il culto e le virtù di un sacerdote che si è consumato completamente per alleviare le sofferenze spirituali e fisiche delle vittime della guerra. L’Arcivescovo ha incontrato nel primo pomeriggio tutto il personale militare del Comando Reggimento per un indirizzo di saluto e ha ricordato quanto egli sia vicino spiritualmente con la preghiera agli alpini e alle loro famiglie, grato per il prezioso servizio reso al paese.
Il 27 maggio, Mons. Marcianò ha raggiunto la sede di Venzone. Ha incontrato gli alpini del Battaglione, sottolineando quanto è riconosciuta l’importanza a livello nazionale ed internazionale dell’assistenza spirituale delle forze armate ed il ruolo degli ordinariati militari, compreso quello italiano. Ha inoltre presentato il dibattito riguardante la riforma della legge sui cappellani militari e alcune prospettive sul futuro in questo tema.
Alle ore 11.00 presso il Duomo di Venzone, l’Arcivescovo ha presieduto la Santa Messa per concludere con questo momento celebrativo, la visita pastorale all’8° Reggimento alpini.
(don Giuseppe Ganciu)