Al Laterano un corso di laurea in Scienze della Pace

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(20-06-2019) A margine della presentazione del corso fatta dal Rettore prof. Vincenzo Buonomo e dal prof. Massimiliano Padula durante l’ultima mattinata del corso di aggiornamento pastorale ad Assisi, pubblichiamo le informazioni utili relative al nuovo ciclo di studi istituito da Papa Francesco.

 

Premessa

Il ciclo di studi in Scienze della pace, istituito dal Santo Padre Francesco con Lettera Il desiderio di pace, del 12 novembre 2018, sviluppa l’ambito dei Peace Studies, avvalendosi di una continuativa e strutturata interazione tra la formazione filosofico-teologica e delle scienze umane con quella scientifica. In particolare, il percorso di studi si articola entro le aree disciplinari della filosofia, della teologia, del diritto, dell’economia e delle scienze sociali ed è arricchito dalla tradizione teologica e pastorale propria della Pontificia Università Lateranense.

Caratterizzato da una accentuata dimensione inter-disciplinare e trans-disciplinare indicata dalla Cost. Ap. Veritatis Gaudium, il ciclo di studi ha l’intento generale di formare sacerdoti, consacrati e fedeli laici ad una professionalità capace di gestire la complessità dei processi sociali, interreligiosi, culturali, politici, economici, giuridici, educativi attraverso il metodo della pace, come categoria risolutiva delle dinamiche del conflitto che caratterizzano la contemporaneità sia a livello macro (nazioni, istituzioni, organizzazioni…) sia a livello micro (gruppi, realtà associative, movimenti…).

Riferimento per il ciclo di studi è l’azione che la Santa Sede conduce nella Comunità internazionale e nelle sue Istituzioni, operando con gli strumenti della diplomazia per superare i conflitti con i mezzi pacifici e la mediazione, la promozione e il rispetto dei diritti umani fondamentali, lo sviluppo integrale di Popoli e Paesi.

 

Obiettivi

Il ciclo di studi persegue tre finalità principali:

Conoscenza (Peace studies)

Educare e formare professionisti capaci di assimilare e concretizzare una specifica cultura della pace, attingendo dalla tradizione teologica e filosofica, dai Peace studies propri della dimensione giuridica e sociale per affrontare le sfide urgenti di una società complessa, multiculturale e post-globale.

Competenza (Peace skills)

Acquisire capacità per operare in scenari di conflitto, cooperare alla promozione del bene comune e della pace, essere mediatori culturali nei diversi contesti nazionali e internazionali. Costruire, altresì, competenze necessarie per individuare e promuovere processi di pace e di gestione del conflitto.

Ricerca (Peace thinking and governance)

Articolare una vera e propria epistemologia della pace per elaborare una prassi metodologica finalizzata alla risoluzione dei conflitti e alla gestione delle relazioni interpersonali. Costruire processi di peace thinking and governance, sia a livello geopolitico e internazionale sia nel contesto interreligioso, sia in relazione alla gestione di piccoli gruppi. Entro questo approccio avrà un particolare rilievo tutto ciò che afferisce agli strumenti sussidiari alla pace sociale.

 

Metodologia

Il ciclo di studi è caratterizzato dal coordinamento e dall’integrazione delle risorse formative in essere presso l’Università o realtà accademiche a vario titolo collegate. In particolare, la metodologia si ispirerà alla prospettiva «dell’unità del sapere nella distinzione e nel rispetto delle sue molteplici, correlate e convergenti espressioni» (Veritatis Gaudium, n. 4), ovvero attraverso:

Multidisciplinarietà

Interdisciplinarietà

Transdisciplinarietà

 

Didattica

La didattica sarà articolata in tre anni (6 semestri) per il corso di Baccellierato e di due anni (4 semestri) per il corso di Licenza. La didattica sarà svolta da docenti interni all’Università Lateranense con l’apporto di esperti provenienti dall’ambito specifico della disciplina e sarà caratterizzato:

 

  • Didattica frontale e approfondimenti seminariali.
  • Valorizzazione dell’integrazione tra teoria e prassi (laboratori e tirocini presso varie realtà esterne incluse istituzioni accademiche o di altra natura legate alla Santa Sede in tutto il mondo).
  • Lavori individuali e di gruppo, attività di tutoraggio mirata, consentita dalla pianificazione del numero degli iscritti, incontri con esperti e scambi internazionali.
  • Prova finale: redazione e discussione di un project work, differenziato per il grado accademico, sotto la direzione di un docente e finalizzato alla valorizzazione del percorso specialistico svolto.

 

Destinatari

Il ciclo di studi in Scienze della Pace mira a formare i seguenti profili professionali:

responsabili dei temi della giustizia e della pace presso Congregazioni religiose, Conferenze Episcopali, Ordinariati militari, movimenti e gruppi di ispirazione cristiana e di promozione del dialogo ecumenico e interreligioso.

Operatori culturali e cooperanti con mansioni tecniche allo sviluppo internazionale e del Terzo settore; tecnici operatori in politiche e programmi di Peacekeeping, Peace-building e Peace-enforcement e del Terzo Settore.

 

Iscrizione

Per l’A.A. 2019/2020 saranno attivati il Ciclo di Baccellierato e il primo anno del Ciclo di Licenza. Entrambi i percorsi del ciclo di studi sono a numero programmato e l’ammissione è subordinata ad un colloquio di ammissione volto ad accertare motivazioni e competenze pregresse.

 

Contatti

Per informazioni generali:

Tel: 06 69895599

E-mail: scienzedellapace@pul.it