(05-01-2021) Il 24 dicembre è stata celebrata in lingua inglese la Messa di Natale del Camp Film City, di Pristina. La Santa Eucarestia, celebrata con il rigoroso rispetto delle norme anti covid 19, è iniziata con un gesto che ha molto colpito i kossovari presenti, tanto che tale inizio della Celebrazione eucaristica è stato inserito nei notiziari nazionali (ne siamo contenti avendo il Kosovo una popolazione al 95% di fede musulmana): la croce portata in processione era una croce di legno di colore arancione fissata con due chiodi, opera di un ragazzo Kosovaro con degli handicap, e da lui regalata al Cappellano Militare durante una visita nell’orfanotrofio in cui vive. Questo gesto, con una preghiera di intenzione all’inizio della messa, ha voluto rendere presenti pur se nella distanza le persone più importanti della Missione KFOR, i fragili.
Sempre a Camp Film City e villaggio Italia sono stati offerti dei concerti musicali, promossi dal Cappellano padre Stefano Tollu durante le domeniche di Avvento, il giorno di natale e il 1 gennaio.
I concerti sono stati eseguiti al pianoforte dal Capitano del Contingente svizzero Julia Rooth, al piano anche durante le Celebrazioni Eucaristiche. Nei concerti sono stati alternati brani di musica classica a colonne sonore di successo.
Nel rigoroso rispetto delle norme anti covid-19, abbiamo avuto una buona partecipazione, con richieste di vari bis al termine dei concerti.
