(27-04-2021) Si è svolta nei giorni scorsi la visita dell’Ordinario militare per l’Italia, S.E.R. Monsignor Santo Marcianò, al 2° Reggimento trasmissioni di Bolzano e al 7° Reggimento trasmissioni di Sacile. Giunto presso la caserma “Vittorio Veneto” di Bolzano, Monsignor Marcianò è stato accolto dal Comandante del reggimento, Colonnello Paolo Sana e dal Cappellano militare, Don Massimo Gelmi. Dopo aver reso omaggio alla Bandiera di Guerra del Reggimento, ha rivolto un saluto ad una rappresentanza del personale presente in caserma, schierato a ranghi ridotti, congratulandosi per la professionalità e l’impegno dimostrato nell’intensa e costante attività operativa e di supporto alla sicurezza nelle missioni internazionali e sul territorio nazionale e per tutte le attività che si svolgono in stretta sinergia con la Protezione Civile in occasione dell’emergenza pandemica in atto. Successivamente S.E. Marcianò ha officiato la Santa Messa durante la quale ha consacrato la Cappella del Reggimento e amministrato il Sacramento della Cresima a 3 militari del reparto.
Nel secondo giorno di visita, l’Alto Prelato si è recato presso il Duomo di San Nicolò di Sacile dove, dopo essere stato accolto dal Comandante del 7° Reggimento trasmissioni, Colonnello Nicola Ragno, dal Sindaco della Città di Sacile, Ingegner Carlo Spagnol e dal Sottufficiale di Corpo, 1° Luogotenente Gaetano Alecci, ha concelebrato la Santa Messa con i cappellani militari della zona pastorale del Friuli Venezia Giulia. Nel corso della celebrazione è stato amministrato il Sacramento della Confermazione a 10 militari effettivi al 7° Reggimento trasmissioni e ad altri reparti dell’Esercito.
Al termine della celebrazione liturgica, l’Ordinario Militare si è recato presso la caserma “Slataper”, sede del 7° trasmissioni, dove ha ricevuto gli onori da un picchetto in armi, reso omaggio alla Bandiera di Guerra dell’Unità e preso parte ad un briefing illustrativo sulle principali attività che hanno visto impegnato il reparto nell’anno appena trascorso. In piazza d’armi, l’Arcivescovo ha salutato gli uomini e le donne del Reggimento, esprimendo parole di apprezzamento per il grande impegno dimostrato nel lavoro quotidiano e negli interventi a sostegno dei cittadini per l’emergenza CoViD-19 e, successivamente, ha impartito la benedizione alla statua di San Gabriele Arcangelo, Santo Patrono dell’Arma delle trasmissioni, donata dal Cappellano militare del Reggimento, Don Gianni Ciorra. La visita è proseguita presso i locali della cappella e la mostra statica sui moderni apparati e sistemi di telecomunicazioni utilizzati dai trasmettitori dell’Esercito nell’assolvimento dei propri compiti istituzionali. Le visite si sono svolte nel rigoroso rispetto delle misure di contenimento previste per il contrasto alla diffusione del CoViD-19.