“Percorrere le strade comode… o abitare la strada…”

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(31-05-2021) “Cari fratelli e sorelle, noi possiamo scegliere da che cosa lasciarci trascinare, possiamo scegliere che strada prendere! Lo dico soprattutto ai giovani.

Ma noi adulti, noi che abbiamo responsabilità civili, politiche, educative, pastorali… possiamo scegliere se rimanere concentrati sui nostri interessi personali, di nicchia, di comunità, di partito, o diventare esempi trascinanti di servizio alla vita e alla dignità umana, alla giustizia e al bene comune, alla libertà e alla pace, come questi finanzieri hanno testimoniato e i nostri militari ogni giorno testimoniano. Possiamo scegliere se percorrere le strade comode della ricerca di noi stessi o abitare la strada, per raggiungere l’uomo, dove egli si trovi; possiamo decidere se essere o meno, come chiede spesso Papa Francesco, “in uscita”, lasciando le chiese e i palazzi per venire incontro alle vere necessità della gente e del territorio”.

E’ il passaggio centrale dell’omelia pronunciata stamattina, in Calabria a Rizziconi, dall’Ordinario militare nelle celebrazione in occasione del 30° anniversario della scomparsa di quattro finanzieri, vittime del dovere. Persero infatti la vita durante un servizio di ordine pubblico rimanendo coinvolti in un tragico incidente stradale.