(12-10-2021) Nella Basilica di S. Maria in Aracoeli, è stata celebrata ieri la Santa Messa in memoria di San Giovanni XXIII Papa, Patrono dell’Esercito. Alla cerimonia hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, autorità religiose, civili e militari in servizio attivo e in quiescenza, rappresentanti del Consiglio Centrale di Rappresentanza (CoCeR) Esercito, Cappellani militari del Lazio e Presidenti delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.
La celebrazione di San Giovanni XXIII è per l’Esercito estremamente significativa, perché richiama lo spirito e i valori propri del personale della Forza Armata, sempre pronto e saldo nello spirito, nello svolgere la propria importantissima missione a supporto della sicurezza internazionale e dei concittadini. San Giovanni XXIII, con le sue peculiari caratteristiche di amore verso il prossimo, impegno e abnegazione, riuscì a portare conforto ai soldati feriti e a riconciliarli alla fede in un periodo di grandi sofferenze e difficoltà.
Al termine della liturgia, il Generale Serino ha salutato le autorità, i rappresentanti dell’Esercito, del CoCeR e delle Associazioni combattentistiche e d’Arma convenuti e ha sottolineato quale grande privilegio sia poter affermare che San Giovanni XXIII è “uno di noi perché, vestendo la nostra uniforme, ha deciso di servire per tutta la sua vita quella che nella nostra Preghiera del Soldato viene definita l’Umana Famiglia”.
In allegato pubblichiamo l’omelia dell’Ordinario militare.