L’Ordinario Militare alla “Teuliè”

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(31-10-2021) Il 27 ottobre scorso, l’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Reverendissima Monsignor Santo Marcianò, ha fatto visita alla Scuola Militare di Milano. Accolto all’arrivo dal Comandante dell’istituto, Colonnello Gianluigi D’ambrosio, dal Sottufficiale di Corpo, e dal Cappellano Militare, dopo la resa degli onori da parte di un Picchetto in armi, l’Alto Prelato ha salutato la Bandiera d’Istituto e ha visitato la Sala dei Ricordi della Scuola, ove è custodita la casula di padre Chiti, ex allievo della Teuliè.

Successivamente, Monsignor Santo Marcianò ha celebrato la Santa Messa presso la basilica di San Celso, alla presenza degli allievi, dell’Associazione per l’Assistenza Spirituale alle Forze Armate (PASFA) e di tutti i cappellani militari della zona pastorale Lombardia.

Durante la celebrazione, l’Ordinario Militare ha evidenziato “la parola “formazione” deve essere intesa a tutto tondo, non solo intellettualmente ma anche dal punto di vista umano e spirituale, riflettendo, quindi, sul ruolo che la Scuola assume nel formare la classe dirigente del domani”.

Al termine della liturgia Eucaristica, S.E. Monsignor Santo Marcianò ha voluto condividere il momento conviviale della cena con gli studenti della Scuola. In questa occasione, il Colonnello Gianluigi D’ambrosio ha ringraziato, a nome di tutto il personale dell’Istituto di formazione, Monsignor Marcianò per la vicinanza e l’affetto riservato ai giovani militari dell’Esercito. La Scuola Militare “Teuliè”, liceo d’élite dell’Esercito, offre mediante un concorso pubblico la possibilità a tutti i ragazzi e le ragazze che abbiano concluso con esito positivo il secondo anno dei licei classico e scientifico di proseguire il triennio di studi. Negli oltre 200 anni di vita si è confermata un’indiscussa eccellenza che ha formato, e continua a formare, centinaia di giovani sia nell’ambito militare sia nel mondo civile, quali politici, uomini di cultura, industriali, diplomatici, sempre e comunque, cittadini esemplari.