CRI – Nuove infermiere volontarie a Palermo

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(20-06-2022) Solenne cerimonia della Lampada a Palermo il 15 giugno u.s. nel loggiato di Palazzo Sclafani, sede del Comando Regione Militare Sud.

L’evento si è svolto alla presenza dell’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, Sorella Emilia Bruna Scarcella, della Vice Ispettrice Nazionale Sorella Sally Lacagnina, che ha fortemente voluto questo evento, il primo dopo il lungo periodo di stasi pandemica, e delle Autorità civili e militari dell’area metropolitana.

Nel corso della Cerimonia, 25 Allieve hanno vissuto l’emozionante traguardo di diventare Infermiere Volontarie della CRI e l’Ispettrice Nazionale, nel salutare le neo diplomate con parole di incoraggiamento e di entusiasmo, ha sottolineato il valore identitario dell’appartenenza alla Croce Rossa Italiana con queste parole: “Ricordo e ripercorro con commozione il momento in cui sono stata dalla vostra parte al conseguimento del mio diploma. Ricordate che prima di essere Infermiere, siete Volontarie della Croce Rossa: questa dovrà essere da oggi in poi la vostra forza con questa Croce sul petto”.

Successivamente, Sorella Sally Lacagnina ha evidenziato il valore del sostegno familiare nella scelta di queste giovani donne che conferisce, per la sua ideale definitività, una precisa visione del mondo e della Solidarietà ed ha ringraziato il Generale Maurizio Angelo Scardino, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, per il sostegno dimostrato nella realizzazione dell’evento.

Sincere espressioni di gratitudine nei confronti del Presidente del Comitato Regionale CRI, Luigi Corsaro, per la costante ed affettuosa attenzione nei confronti dell’Ispettorato Regionale e delle Sorelle.

Nel corso della Cerimonia le Autorità presenti si sono succedute nella consegna alle Allieve del diploma, dei gradi e della Croce.

Il Generale Scardino ha augurato alle neo-crocerossine di poter dimostrare la stessa umanità, volontarietà e spirito di sacrificio delle Sorelle che le hanno precedute.

Entusiasmo, energia, responsabilità verso il prossimo sono gli ingredienti di questa giornata, che si è conclusa con un “vin d’honeur” nella suggestiva cornice della Sala delle Bifore.