Dialogo ebraico–cristiano, l’Ufficio diocesano all’iniziativa della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

(19-01-2023) In occasione della 34ma edizione, il Direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso dell’Ordinariato Militare per l’Italia, Don Massimo Carlino, e il Capitano Alessandro Ludovico Veltri, membro e segretario del medesimo Ufficio, hanno preso parte alla tradizionale giornata di approfondimento del dialogo e dell’amicizia tra ebrei e cristiani promossa dalla Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia all’interno della cornice solidale dell’Associazione Umanitaria “Semi di Pace”.

Sono inoltre intervenuti all’incontro la Dott.ssa Lisa Palmieri Billig, rappresentante dell’American Jewish Committee in Italia e presso la Santa Sede, il Geom. Felice Mari, direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, il dott. Tobias Wallbrecher, fondatore dell’Associazione “Ricordiamo Insieme”, Frate Stefano Tamburo, Vice Direttore delle Catacombe di San Sebastiano e il Prof. Luca Bondi, Presidente e fondatore dell’Associazione Umanitaria “Semi di Pace”.

Il passo scelto quest’anno come nucleo ispiratore della giornata è Isaia 40,1-11. Un brano che, come spiegato da Don Massimo Carlino, apre alla speranza il popolo esiliato. Allora il profeta dell’esilio diventa un uomo che aiuta il popolo a tracciare una nuova strada nel deserto per far ritorno nella terra dei padri, grazie all’intervento dell’imperatore Ciro.

Il dott. Tobias Wallbrecher, fondatore dell’Associazione “Ricordiamo Insieme”, ha sottolineato come il dialogo ci permette di passare “dalla conoscenza all’amicizia”.

Ciò che in particolare è emerso dall’incontro è che oggi, nonostante tutti i conflitti che caratterizzano il nostro mondo nel presente, ebrei e cristiani sono tra loro molto vicini, come fratelli che condividono molti degli stessi valori, come ha tenuto a precisare la Dott.ssa Lisa Palmieri Billig.

Grazie a questa 34^ Giornata del dialogo ebraico – cristiano si è favorita una maggiore conoscenza reciproca, permettendo ad entrambe le comunità religiose di riscoprire e consolidare quelle radici comuni che, da sempre, le caratterizzano. Un incontro capace di creare nuova luce tesa ad illuminare il percorso comunitario di vicinanza e fratellanza delle due religioni.

Durante gli interventi, fra gli altri, un apprezzamento sincero e convinto è stato formulato verso l’Ordinariato Militare per l’Italia dal dott. Tobias Wallbrecher per l’aiuto prestato con prontezza in diverse occasioni.