(03-02-2023) Terminano nella tarda mattina di oggi gli esercizi spirituali dei cappellani militari presso la Casa Divin Maestro di Ariccia. Come precedentemente annunciato, sono stati predicati dal francescano p. Giulio Michelini. Con l’arcivescovo, vi hanno preso parti ben centoventi cappellani. Positivi gli echi che giungono dal centro di spiritualità dei paolini. La Casa Divin Maestro reca all’accesso la seguente scritta: «Benvenuti in questa casa, destinata tutta alla riconciliazione e santificazione delle nostre anime, al ripensamento e aggiornamento dei ministeri e degli apostolati. È dono preziosissimo tra i tanti preziosi doni da Gesù Maestro concessi alla Famiglia Paolina e non solo alla Famiglia Paolina. Più di tutto la grande gioia di rivederci, di pregare e vivere assieme di incoraggiarci vicendevolmente di riconfermare e ripetere la nostra donazione al Signore». Questa frase del beato Giacomo Alberione, in specie, nell’ultima parte è riconducibile proprio all’invito di mons. Marcianò nella lettera inviata ai cappellani in prospettiva degli esercizi, nella quale sottolineava l’importanza di tale periodo “per il nostro cammino spirituale e la nostra fraternità sacerdotale”. La diocesi dell’Ordinariato rende grazie al Signore per il dono di questi giorni perché, carichi della Parola, i nostri sacerdoti possano concretizzarla al ritorno nelle diverse zone pastorali.
