Dai due Cuori per noi l’impegno di amare

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(19-06-2023) Il 16 giugno, per la Solennità del Sacro Cuore e per la festa del Cuore Immacolato di Maria del giorno seguente, le Serve dei Cuori Trafitti di Gesù e Maria, istituto religioso di diritto diocesano, che a Roma svolge il suo apostolato a sevizio dell’Ordinariato militare, hanno programmato presso la chiesa del Sudario in Roma alcune celebrazioni. Alle ore 18 il vicario generale dell’Ordinariato, mons. Sergio Siddi, ha presieduto l’eucaristia. A seguire, fino alla mezzanotte ha avuto luogo l’adorazione eucaristica guidata, offerta particolarmente per la santificazione dei sacerdoti. Subito dopo è stata celebrata la Santa Messa in onore del Cuore Immacolato di Maria, presieduta da padre Benedict Croell OP.

“Dal cuore misericordioso di Gesù a noi viene tramesso l’impegno di amare”. Così il vicario nell’omelia. Ha poi aggiunto “davanti a noi capita o viene sempre qualcuno che ha bisogno d’amore. Il Signore ci ha scelti e chiamati per questo”.

Come al solito le celebrazioni hanno fatto registrare una numerosa partecipazione di fedeli provenienti da diverse comunità parrocchiali della capitale, a testimonianza della forte devozione al Cuore di Gesù e a quello Immacolato di Maria.

Bella la testimonianza di queste suore dal carisma prettamente mariano. Sono presenti negli Stati Uniti d’America e da nove anni con unna comunità a Roma, proprio in Via del Sudario nei pressi di largo Argentina.

Chiamate dall’Ordinario militare Santo Marcianò per l’adorazione quotidiana e la preghiera per la pace sia nella chiesa principale della diocesi castrense, Santa Caterina a Magnanapoli, che in quella succursale del Santissimo Sudario.

Queste giovani donne, con il loro ardore apostolico, come sottolinea suor Faustina Maria, superiora della piccola comunità, conducono “una missione finalizzata al raggiungimento, con la forza dell’amore dei Cuori Trafitti, di tutti i settori della società”.