(26-06-2023) Si è svolto nei giorni, sull’Alpe del Nevegal, il periodico incontro di zona dei cappellani militari operanti in Veneto.
Alle porte delle Dolomiti, in posizione prominente rispetto alla città di Belluno, sorge infatti il Santuario di Nostra Signora di Lourdes, costruito nel 1995 per volontà del Vescovo Maffeo Giovanni Ducoli e rimasto fin da allora un’importante oasi di spiritualità nel bellissimo e verde altopiano del Nevegal.
Mons. Ducoli intuì che in quel luogo di vacanza, dove tante persone affluivano in cerca di riposo e di pace, mancava qualcosa che offrisse ristoro anche all’anima. Da qui l’idea del Santuario che, pur essendo stato realizzato con linee moderne, si caratterizza per un’architettura “calda” e per il profondo simbolismo teologico degli elementi artistici e liturgici. Molto, in tal senso, si deve alla sensibilità di Eugenio Abruzzini, che realizzò il progetto non solo da capace architetto qual era, ma soprattutto da architetto cristiano.
I cappellani sono stati accolti dal Rettore, Don Francesco De Luca, con un cordialissimo incontro di benvenuto e di presentazione del Santuario. Dopo la celebrazione della Santa Messa, il gruppo si è trasferito presso una sala attigua, dove si sono svolti i consueti lavori di confronto e programmazione pastorale. Al termine, un piacevole momento conviviale ha offerto l’occasione per continuare la discussione su alcuni temi e per un fraterno saluto prima della pausa estiva.